Pagine

venerdì 11 settembre 2020

FEROCIA
“Ho visto insegnare l’odio, mi ha guarita l’amore.”

Liliana Segre

Milano. La senatrice Liliana Segre  ha compiuto novant’anni: in questa sua vita ha conosciuto tante, inenarrabili manifestazioni dell’odio: il disprezzo delle leggi razziali fasciste, l’egoismo e l’indifferenza di chi ha chiuso in faccia a lei e i suoi familiari in fuga la frontiera che li separava dalla salvezza, la ferocia e l’orrore del campo di sterminio, la perdita dei suoi familiari, la rovina prodotta in lei da queste atroci esperienze e ancora oggi minacce ed offese razziste e fasciste.
Tutto ciò avrebbe potuto insegnarle ad odiare, solo ad odiare.
E invece questa donna meravigliosa ha saputo giorno dopo giorno ritrovare l’amore non solo per sé e per il proprio ambito familiare, ma anche per chi ha incontrato sulla strada della sua vita ed essere testimone di giustizia e di verità per tutti gli uomini di tutti i giorni, specialmente per i giovani, ai quali si rivolge con dolcezza e con fermezza sempre rispettando la persona e testimoniando senza infingimenti la realtà storica e gli alti valori morali che la caratterizzano.
La sua figura, la sua vita e le sue parole ci stimolano perché non ci si faccia prendere da stanchezza e indifferenza, perché le ragioni della giustizia, della libertà, dell’affermazione dei diritti umani siano il punto di riferimento del nostro agire, oggi quando, come ci ha ricordato la stessa senatrice Liliana Segre, migliaia di persone tra torture e disperazione vengono gettate nell’inferno del Mediterraneo nell’indifferenza appena mascherata da qualche rammarico per comportamenti altrui. Per questo sono preziosi i novant’anni di Liliana Segre e a lei va il ringraziamento degli iscritti e dei simpatizzanti dell’Associazione S.A.O. - Saveria Antiochia Osservatorio antimafia - e il nostro augurio che per molti anni ancora il suo sorriso ci possa insegnare a vincere l’odio, a scegliere l’amore.