Rem tene verba sequentur, con la consueta chiarezza e in poche ed inappellabili parole i Romani
rimarcavano un concetto. Se possiedi l’argomento, le parole sgorgheranno
chiare. E l’ottimo articolo del prof. Bonezzi pubblicato ieri da “Odissea”
nella Rubrica “Il Giuramento di Ippocrate” queste certezze le condensa e le fa
sue. Chiarezza, concisione e soprattutto passione per la sua professione che
trasuda da ogni parola. Amore (eticità) associata alla conoscenza. Siamo in
pieno spirito ippocratico. C’è anche un sano rammarico nello scritto del
collega. I politici non capiscono a fondo che cosa significhi e rappresenti l’Anestesiologia:
non è solo addormentare e sedare chimicamente il dolore, ma anche calmarlo
nella sua componente spirituale. E questa risorta Rubrica, speriamo faccia risorgere
un nuovo tipo di medico. Come sempre i Latini docent: “Circulus et
calamus fecerunt me doctorem”. Il commercio con gli uomini e gli scritti
resero me dotto. Dr Teodosio De Bonis