Ho amato
il canto degli uccelli e l’aria mattutina Ho amato il cielo il sole e le sue stelle Ho amato la rugiada sul petalo di rosa e mi sono punta con la sua spina Ho amato il profumo della lavanda mentre un’ape mi pungeva il naso Ho amato gli occhi del fratello e il suo sguardo bieco tremante se qualcosa non andava Ho amato il sorriso degli amici e i loro abbracci Ho amato te che non ti accorgevi pensando di non esserne all’altezza Ho amato un uomo e i nostri figli ma lui non era padre ma solo amante poco amorevole Ho amato tanto per quel dono ricevuto al punto di non nascere mai... Ho amato tanto e ora si è consumato fra le mani di chi non so più chi fosse Ora vorrei sbocciare come un gelsomino della notte in volo nuziale e dirvi addio in un saluto, l’ultimo soffio fra ali di
farfalla. Laura MargheritaVolante