Metalli
Pesanti e Chelazione
titola il libro che il dott. Teodosio De Bonis, collaboratore di Odissea, ha
dato alle stampe per conto delle Edizioni Daphne Museum. Un argomento più che
mai attuale. Aggressioni di varia natura: inquinamento atmosferico e delle
acque; intossicazioni dei cibi e quelli da agenti radianti ed elettromagnetico contribuiscono
ad avvelenare il corpo umano, alterandone il normale funzionamento e
predisponendolo alle malattie croniche. Sebbene il mondo scientifico inizi ad
interessarsi a questo tema sin dal 1893 con Alfed Werner, premiato in seguito
col Premio Nobel, solamente negli ultimi decenni la comunità medica si è
dedicata con impegno e rigore scientifico allo studio e alla divulgazione di
questa metodica. Sì, la chelazione, al pari dell’ozonoterapia, è una pratica
medica scevra da effetti collaterali e non brevettabile. Questo spiega,
“l’inspiegabile” ritardo e la non sufficiente conoscenza di questa terapia. La
Russia e la Germania soprattutto, e un po’ anche l’Italia (pochi medici e molte
assenze istituzionali), praticano con consuetudine questa branca medica. Medici
e studiosi potranno apprezzare questo studio ed eventualmente approfondirne le
metodiche (ripetiamolo), sicure, pratiche, non costose, e soprattutto efficaci.
La traduzione in lingua russa è a cura della dott.ssa Alesia Davydava.