L’IMPEGNO PER L’AMBIENTE
di Sandra Bandeira
Una
giovane biologa brasiliana in difesa dell’ambiente.
Brescia. Carmencita Tonelini
Pereira è attualmente presidente dell'Instituto 4 Elementos, una ONG brasiliana
che si occupa di progetti e educazione ambientale. È dottoranda in Ingegneria
Civile, Ambientale, della Cooperazione Internazionale e di Matematica presso
l'Università degli Studi di Brescia, nell’ambito del CeTAmb Lab. È dottora in
Scienza e Tecnologia per l'Ambiente e il Territorio e biologa. Nel 2006 e 2010
ha ricevuto una Menzione d'Onore dal Programma delle Nazioni Unite (UNV) e
International Institute for the Development of Citizenship (IIDAC) per
l’implementazione della raccolta di olio di frittura esausto per la produzione
di biocombustibile nello Stato di Goiás e realizzazione di campagna di
sensibilizzazione nell’ambito degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. I
progetti sono stati considerati Pratica di riferimento per la replicazione in
comunità nazionali e internazionali. Nel 2018 ha creato un ponte tra Brescia e
il Brasile il progetto Wash in School per consentire l'accesso all'acqua pulita
a 35 mila bambini, migliorare le condizioni igieniche delle scuole. Una
perfetta connessione dell'acqua, merito dell'eroina Carmencita Tonelini e della
convenzione triennale siglata tra Acque Bresciane e la Fondazione Sipec e
CetAmb LAB dell'Università di Brescia. Il progetto
Wash è stato realizzato dall'Istituto “4 Elementos” e dal Laboratorio di
Ricerca sulle Tecnologie Appropriate per la Gestione dell’Ambiente nei Paesi a
Risorse Limitate (CeTAmb Lab) in collaborazione con l'Università Statale di
Goias (UEG), Facoltà Fama, Studio Architettura Viva e Aqualit sanitation e con
il supporto della Fondazione SIPEC,”Wash in School” ha come scopo
garantire agli studenti l'accesso equo e sostenibile all'acqua potabile e ai
servizi igienico-sanitari.
Sono stati coinvolti 4624 studenti e 248 docenti e realizzate 2040 analisi microbiologiche delle acque in 12 scuole tra settembre 2018-settembre 2020.Nel 2018, il 58% delle scuole partecipanti al progetto presentava contaminazione da E. coli nell’acqua delle fontanelle. Nel 2019, dopo la realizzazione da parte di alcune di piccoli interventi, come il cambio dell’elemento filtrante delle fontanelle, l’indice di contaminazione si era ridotto al 33%. Nel 2019, in collaborazione con la prefettura, sono stati sostituiti i vecchi serbatoi e tutti gli elementi filtranti delle fontanelle delle scuole e a marzo 2020 sono state realizzate nuove analisi microbiologiche: il 100% delle scuole esaminate non presentava più contaminazione da E.coli.
Carmencita nel laboratorio |
Nel 2018 il 58% delle scuole avevano toilettes non utilizzabili, ma nel 2020 la prefettura ha iniziato a costruire nuove toilettes. Purtroppo il 100% delle scuole non fornisce sapone per il lavaggio delle mani. La Fondazione Sipec ha contribuito all’acquisto di dispenser per l’erogazione del sapone negli istituti scolastici. Possiamo dire che il progetto Wash in School abbia raggiunto i suoi obiettivi: migliorare la gestione dell’acqua potabile, delle acque di scarico e aumentare il numero di bagni nelle scuole, garantendo l’accesso sicuro a tutti.
È stato, inoltre, creato il fumetto “Loli e Flor in Wash nelle scuole”, finanziato da Fondazione Sipec e Sindacato dei metallurgici di Anápolis. Ne sono state stampate 5 mila copie che sono state utilizzate durante le campagne di sensibilizzazione nelle scuole sulle corrette pratiche igienico-sanitarie. È stata creata anche una versione on-line del fumetto (in portoghese e inglese) che ora è disponibile in tutte le scuole https://www.flipsnack.com/washbrazil/quadrinho-l-lli-e-flor-ingl-s.html