Caro Angelo, l’istituzione del servizio
sanitario nazionale voluta dai socialisti e da Aldo Aniasi, ministro due volte,
è stata una delle riforme di struttura più importanti del paese. Ma in
Lombardia è diventata terreno di affari e corruzioni. Ne ho parlato nel libro: Milano
degli scandali 1991, scritto con Gianni Barbacetto nel capitolo “Le
cliniche d’oro”. Il libro a Milano non aveva trovato un editore: nessuno aveva
voluto pubblicarlo. Allora andai da Vito Laterza che oltre ad essere un editore
noto era anche un grande intellettuale e lo pubblicò dopo essermi impegnato a
trovare un grande prefatore come Stefano Rodotà. Ricordo la prima presentazione
del libro nella sede dei giornalisti di viale Venezia con la partecipazione di
Giampaolo Pansa e Ugo Finetti e le urla dei presenti al grido di ladri, ladri!
e poi le recensioni su tutti i giornali nazionali che conservo ancora. Milano
era considerata la capitale morale del paese e quel libro dimostrava,
raccontando storie finite al palazzo di giustizia, che l’Italia si somigliava
un po’ tutta. Successivamente le cose sono peggiorate per l’arrivo delle
mafie dal sud. Tutto questo senza volere togliere i meriti che Milano aveva e
ha anche oggi. Elio Veltri