Cinquanta
euro per la Madonna. Mentre spopolano nelle trasmissioni televisive i
servizi dedicati a miracoli e guarigioni, quasi sempre fasulli, una piccola
notizia confinata fra le ultime pagine dei giornali ci conferma che tutti
questi presunti maghi, guaritori e guariti, non sono che dei pataccari.
Paolo Catanzaro, un mistico di un paesino in provincia di Brindisi, che vedeva
la Madonna ogni 24 del mese, viene indagato per truffa, abbandona le visioni
mariane, si fa operare e diventa donna e gira pure un film, “Un nuovo giorno”,
che deve essere il trionfo del trash. Ma a lasciare sgomenti, ancora una volta,
non sono questi lestofanti che vedono Padre Pio o Sant’Antonio, ma i
decerebrati che li seguono. Il comizio nella predica. Il parroco di Ostia Don Franco De Donno, già
coordinatore della Caritas, lascia l’abito talare e si candida a Sindaco. Non
ci sorprende. Vi è una consolidata tradizione in Italia, specie nei paesi di
provincia, di preti che fanno politica e, se non si rendono protagonisti di
scelte eclatanti come De Donno, ancor peggio, operano nel sommerso, appoggiando
ora questo ora quell’altro candidato a seconda delle convenienze e ogni
domenica comiziano dall’altare durante l’omelia. Sospetti. Hanno
arrestato il titolare del famoso ristorante “Assunta Madre” a Roma.
“Intestazione fittizia di beni e riciclaggio”. L’ “Assunta Madre” è uno dei
ristoranti più importanti della Capitale: grande imbarazzo fra i vip, politici,
attori, presentatori, che lo frequentano. Ma dico, uno che si chiama Jhonny
Micalusi? Nemmeno Martin Scorsese avrebbe avuto tanta fantasia nel dare un nome
ad uno dei protagonisti dei suoi film sulla mafia italo americana. E gli
inquirenti ci sono arrivati solo ora? Nel suo ristorante, ospitava spesso cene
di mafiosi. Aveva aperto delle filiali anche a Londra, New York, Parigi, e si
apprestava ad aprirne in altre località. E certo, con quel nome, tutte le porte
si spalancano, immagino. Jhonny Micalusi. Un nome parlante, il suo, e poi basta
guardarlo in faccia: la copia esatta del boss protagonista de: I Soprano.
Inquirenti, ma ci voleva tanto a capire che era un tipo losco, ah? Tengo famiglia. Ai festival
dell’Unità ormai non passano più Guccini ma Ruggeri. Enrico, dopo tanti anni di
onorata carriera da outsider (gli si attribuivano da sempre simpatie di centro
destra) si è convertito al Pd. Del resto Ruggeri ormai non vende più dischi, i
suoi ultimi tre, quattro lavori sono stati ignorati dal pubblico e addirittura
la storica reunion dei Decibel, il suo primo gruppo punk rock, che doveva
essere un grande evento musicale, è passato sotto silenzio, anche perché il cd
scritto per l’occasione non è entrato neppure in classifica. Allora ecco che
Ruggeri, che in passato ha cantato perfino alla festa di Fratelli d’Italia, ora
entra nel jet set dei cantanti di sinistra insieme agli storici De Gregori
Guccini Fossati Ligabue, ecc. Dove non poté la musica poté la politica.