Spesso ci vengono proposti scritti
di varia natura che non pubblichiamo. Non è per superbia o indifferenza. Come
abbiamo più volte ribadito, quello che non va bene per “Odissea” può trovare
posto su altri organi di stampa. Scritti di collaboratori più recenti a volte
non li pubblichiamo semplicemente perché in 19 anni di vita del giornale quei
temi li abbiamo trattati fino alla noia, anche se i collaboratori più recenti
lo ignorano. Solo se scorgiamo qualche spunto originale, su quanto è stato
detto e ridetto, facciamo un’eccezione, altrimenti lo evitiamo. Ne prendano
dunque nota i collaboratori nuovi e più giovani, anche perché il nostro tempo a
disposizione è minimo. Quanto a coloro che ci chiedono di che cosa potrebbero
occuparsi, suggeriamo loro di lasciar perdere. Se non hanno occhi per guardarsi
intorno e cuore per sentire, è meglio che si occupino d’altro; questa pratica
non fa per loro. ODISSEA