A Giorgio Zanchini e Carola Frediani l’undicesima edizione del Premio
giornalistico Arrigo Benedetti. L’undicesima edizione del Premio
giornalistico Arrigo Benedetti – Città di Barga, 2021, è stata assegnata a
Giorgio Zanchini e Carola Frediani. Il primo conduttore della trasmissione
“Radio anch’io” in onda su Radio1 Rai ogni mattina, la seconda esperta di comunicazione
digitale e cybersicurezza. Il Premio dedicato al giornalista lucchese fondatore dell’Espresso e
dell’Europeo sarà consegnato sabato 30 ottobre alle ore 11 a Palazzo Pancrazi
presso l’aula consiliare a Barga, città che ospita, presso la Biblioteca
comunale “Fratelli Rosselli”, il fondo librario appartenuto a Benedetti.
L’iniziativa, di prestigio e alto valore culturale, è organizzata dal Comune di
Barga, in collaborazione con la Provincia di Lucca, la famiglia Benedetti e
Toscana Energia. A consegnare il premio sul palco saranno la sindaca Caterina
Campani, il presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini e il nipote dello
storico giornalista Arrigo Benedetti. Coordina l’evento Andrea Giannasi. «È con viva soddisfazione che assegniamo l’undicesima edizione di un
premio giornalistico – ha ricordato la sindaca Caterina Campani - che negli
anni ha visto salire sul palco a Barga le più importanti firme del giornalismo
italiano. Proseguire nel lavoro di ricordo e di memoria di Arrigo Benedetti e della
lezione di giornalismo che ci ha lasciato, rappresenta un impegno che
l’amministrazione comunale intende rinnovare costantemente affinché i lettori,
gli ascoltatori, i cittadini tutti possano sempre avere punti di riferimento
nel variegato e complesso mondo dell’informazione. Per questo siamo felici di
assegnare il premio 2021 a Giorgio Zanchini e Carola Frediani». Giorgio Zanchini, giornalista, conduttore radiofonico e
conduttore televisivo italiano, è laureato in Giurisprudenza all'Università
della Sapienza di Roma, si è specializzato in giornalismo e comunicazioni di
massa alla Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli
(Luiss) di Roma. Nel dicembre 1996 entra alla Rai per concorso. Ha lavorato al Giornale Radio Rai, a Radio 1, dal 2010 al 2014 a Radio 3,
dal 2014 nuovamente a Radio 1. Ha condotto "Il baco del millennio",
"Radio anch'io" (nella quale è rientrato alla conduzione il 30 giugno
2014), e fino al 24 maggio 2014 "Tutta la città ne parla", su Radio
3. Conduce la trasmissione Quante storie su Rai Tre, stagione 2019-2020,
trasmissione condotta nelle tre stagioni precedenti da Corrado Augias. In
precedenza ha condotto un talk show sulla spiritualità, "Il cielo e la
terra", sempre su Rai 3, e una puntata sulla lettura su Rai 5. Si occupa in particolare di giornalismo radiofonico, giornalismo culturale
e giornalismo anglosassone. Tiene lezioni e seminari sul giornalismo in diverse
Università e Master. Con Lella Mazzoli è il direttore del Festival del
giornalismo culturale. È vicedirettore della rivista I diritti dell'Uomo,
cronache e battaglie. Fa parte del comitato scientifico de Problemi
dell'Informazione. Carola Frediani ha iniziato a lavorare come
giornalista digitale e tech alla agenzia Totem guidata da Franco Carlini. Con
altri colleghi ha co-fondato l'agenzia giornalistica Effecinque. Poi a “La
Stampa” come social media editor, e successivamente nel team inchieste. Nel
mentre ha scritto di cybersicurezza, privacy, sorveglianza e diritti digitali
per varie testate nazionali e internazionali. I suoi ultimi libri sono i saggi Guerre
di Rete (Laterza) e #Cybercrime (Hoepli), e il thriller a sfondo
digitale Fuori controllo (Venipedia). Cura una newsletter
gratuita che tratta temi di cybersicurezza e diritti, intitolata Guerre di
rete.