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domenica 17 ottobre 2021

STORIA A LUCCA

 
TRALERIGHE STORIA: GIORNATA DI STUDI DI STORIA CONTEMPORANEA
Sabato 23 ottobre al Real Collegio a Lucca
 
Tralerighe storia è la giornata di studi di storia contemporanea che si terrà al Real Collegio a Lucca sabato 23 ottobre a partire dalle ore 15.
L’evento, organizzato da Tralerighe libri editore, sarà occasione per un incontro tra saggisti e studiosi che hanno condotto ricerche su temi legati alla storia del Novecento e che hanno aderito al bando del Premio Tralerighe storia. I lavori saranno coordinatore dallo storico Andrea Giannasi. La giornata vedrà dunque salire sul palco Fabio Montella con il saggio “L'arma che inganna” dedicato al camouflage dalla Prima guerra mondiale in poi. L’arte del camuffamento che viene messa al servizio degli eserciti.
Al tavolo del dibattito poi Orazio Pavignani con “Cefalonia io c’ero! Storie di soldati della divisione Acqui” e Silvio Olivero con “Vieni che ne vedrai delle belle”, libri che aiutano a capire, grazie alla voce dei protagonisti, il primo gesto di resistenza al nazismo compiuto nel settembre del 1943 sull’isola di Cefalonia.
I sopravvissuti alla strage vennero condotti prigionieri in Germania e a loro riservato il trattamento di IMI (Internati Militari Italiani). Su questo argomento parleranno Dino Magistrelli con “I.M.I. 66484. Diciotto mesi sulle sponde del Reno”, Roberto Andreuccetti con “L’ultimo reduce. Memorie di un prigioniero nei Balcani” e Simonetta Simonetti con “Tutti a casa”.
Spazio su questo argomento al ricordo di Raffaello Cei “Il Caporale”, scomparso a 100 anni pochi mesi fa, che catturato in Egitto finì nel campo di Zonderwater in Sudafrica.
Anna Lombardi presenterà la sua ricerca dedicata a “Le stragi naziste e fasciste di Cervarolo e della Bettola (Reggio Emilia)” avvenute nel 1944. Una ricostruzione che ci permette di definire il tema della “guerra ai civili” condotta dalle unità germaniche in Italia.
Sulla Grande Guerra l’incontro sarà con Maria Luisa Suprani Querzoli e il suo studio dedicato a “Il generale Luigi Capello nella Grande Guerra” e Maria Cristina Daniela Trombetta con “Lettere di un soldato. Prima Guerra Mondiale 1915-1919” del fante Giuseppe Trombetta.
Sull’immediato secondo dopo guerra Giuliana Donorà presenterà il libro “La Venezia Giulia nel secondo dopoguerra. La visita della commissione interalleata nei territori dell’Istria (9 marzo – 5 aprile 1946)” un saggio che aiuta a capire quanto avvenne nelle terre Giuliane, Dalmate, Friulane, al termine della Seconda guerra mondiale.
Spazio a due grandi temi, affrontati nei loro studi collocandoli nella seconda metà del Novecento, ma attuali ed urgenti. Lisa Ridolfi presenterà il suo lavoro dal titolo “Ebrei e neri negli Stati Uniti negli anni Cinquanta e Sessanta. Lotte comuni e divergenze” mentre Serena Terziani parlerà del saggio “La violenza sessuale nella seconda metà del Novecento: casi a confronto e dibattito femminista”.
Infine due eventi storici vicini a noi. Il primo tratta un argomento poco conosciuto. Si tratta del saggio “Fermezza o trattativa? La posizione del MSI-DN durante il rapimento Moro” di Francesco Scaringi, il secondo dell’interessantissimo “Venetismo: l’invenzione identitaria e i suoi usi politici nel Veneto contemporaneo” di Davide Mutto.
Durante i lavori sarà presentato lo studio di Virginio Monti dedicato al campo di concentramento di Bagni di Lucca e alla questione ebraica durante il 1943 e 1944 in lucchesia. Gli arresti, la caccia ai cittadini italiani e stranieri di origine ebraica e la deportazione nei campi di sterminio.