TRALERIGHE
STORIA: GIORNATA DI STUDI DI STORIA CONTEMPORANEA Sabato
23 ottobre al Real Collegio a Lucca Tralerighe
storia è la giornata di studi di storia contemporanea che si terrà al Real
Collegio a Lucca sabato 23 ottobre a partire dalle ore 15. L’evento,
organizzato da Tralerighe libri editore, sarà occasione per un incontro tra
saggisti e studiosi che hanno condotto ricerche su temi legati alla storia del
Novecento e che hanno aderito al bando del Premio Tralerighe storia. I lavori
saranno coordinatore dallo storico Andrea Giannasi. La giornata vedrà dunque
salire sul palco Fabio Montella con il saggio “L'armache
inganna” dedicato al camouflage dalla Prima guerra mondiale in poi. L’arte
del camuffamento che viene messa al servizio degli eserciti. Al
tavolo del dibattito poi Orazio Pavignani con “Cefalonia io c’ero!
Storie disoldati della divisione Acqui” e Silvio
Olivero con “Vieni che ne vedrai dellebelle”, libri che
aiutano a capire, grazie alla voce dei protagonisti, il primo gesto di
resistenza al nazismo compiuto nel settembre del 1943 sull’isola di Cefalonia. I
sopravvissuti alla strage vennero condotti prigionieri in Germania e a loro
riservato il trattamento di IMI (Internati Militari Italiani). Su questo
argomento parleranno Dino Magistrelli con “I.M.I. 66484. Diciotto
mesi sullesponde del Reno”, Roberto Andreuccetti con “L’ultimo
reduce. Memorie di unprigioniero nei Balcani” e Simonetta
Simonetti con “Tutti a casa”. Spazio
su questo argomento al ricordo di Raffaello Cei “Il Caporale”,
scomparso a 100 anni pochi mesi fa, che catturato in Egitto finì nel campo di
Zonderwater in Sudafrica. Anna
Lombardi presenterà la sua ricerca dedicata a “Le stragi naziste efasciste
di Cervarolo e della Bettola (Reggio Emilia)” avvenute nel 1944. Una
ricostruzione che ci permette di definire il tema della “guerra ai civili”
condotta dalle unità germaniche in Italia. Sulla
Grande Guerra l’incontro sarà con Maria Luisa Suprani Querzoli e il
suo studio dedicato a “Il generale Luigi Capello nella Grande Guerra”
e Maria Cristina Daniela Trombetta con “Lettere di un soldato.
Prima GuerraMondiale 1915-1919” del fante Giuseppe Trombetta. Sull’immediato
secondo dopo guerra Giuliana Donorà presenterà il libro “La
Venezia Giulia nel secondo dopoguerra. La visita della commissione interalleata
nei territori dell’Istria (9 marzo – 5 aprile 1946)” un saggio che aiuta a
capire quanto avvenne nelle terre Giuliane, Dalmate, Friulane, al termine della
Seconda guerra mondiale. Spazio
a due grandi temi, affrontati nei loro studi collocandoli nella seconda metà
del Novecento, ma attuali ed urgenti. Lisa Ridolfi presenterà
il suo lavoro dal titolo “Ebrei e neri negli Stati Uniti negli anni Cinquanta e
Sessanta. Lotte comuni e divergenze” mentre Serena Terziani parlerà
del saggio “La violenza sessuale nella seconda metà del Novecento: casi a
confronto e dibattito femminista”. Infine
due eventi storici vicini a noi. Il primo tratta un argomento poco conosciuto.
Si tratta del saggio “Fermezza o trattativa? La posizione del MSI-DN durante il
rapimento Moro” di Francesco Scaringi, il secondo dell’interessantissimo
“Venetismo: l’invenzione identitaria e i suoi usi politici nel Veneto
contemporaneo” di Davide Mutto. Durante
i lavori sarà presentato lo studio di Virginio Monti dedicato al
campo di concentramento di Bagni di Lucca e alla questione ebraica durante il
1943 e 1944 in lucchesia. Gli arresti, la caccia ai cittadini italiani e
stranieri di origine ebraica e la deportazione nei campi di sterminio.