UCRAINA. “ODISSEA” AI TIFOSI
Biden
(esemplare di massacratore americano)
Putin
(esemplare di massacratore russo)
A scanso di equivoci ribadiamo quanto sosteniamo da diciannove anni, e
cioè dalla nascita di questo giornale, e sul piano personale da quando
portavamo i calzoni corti. Vale a dire, da quando abbiamo capito precocemente che
gli Stati armati sono retti ai loro vertici da criminali e assassini; che le
guerre che loro fomentano sono criminali; che quella parte di opinione pubblica
che li asseconda è criminale; criminali sono a vario titolo quei giornalisti,
opinionisti e tutta la variopinta fauna che stupidamente e coscientemente si arruola nelle fazioni in guerra e le sostiene; che l’esistenza della Nato
(ben trenta Stati aderenti) nonostante il crollo dell’Unione Sovietica, la
caduta del muro di Berlino e la fine della Cortina di Ferro è da considerarsi
una alleanza criminale come qualsiasi altra e di qualsiasi colore basata sul
possesso di armi di sterminio; che il militarismo è criminale; che la spesa
militare e criminale, e criminali sono i produttori di armi in ogni dove che
fanno profitti sulla pelle dei loro popoli. Siamo dunque contro tutti costoro e
contro le loro guerre criminali. È diritto e dovere dei popoli di ogni parte
del mondo difendersi dalle loro politiche criminali con tutti i mezzi necessari
a loro disposizione, a cominciare dallo sciopero generale per paralizzare le
loro attività criminali contro il genere umano.
La Redazione di “Odissea”
Biden (esemplare di massacratore americano) |
(esemplare di massacratore russo)