Pagine

lunedì 14 marzo 2022

DIPLOMAZIA INETTA
di Angelo Gaccione



Per lo sciopero generale europeo contro la guerra.


Una cosa è ormai evidente a tutti: la diplomazia europea è incapace di fermare questo massacro. È incapace perché nella sostanza è guerrafondaia. C’è solo una via d’uscita: cercare con tutte le energie e i contatti a disposizione, usando i Social ancora non bloccati dalla censura, di spingere per lo sciopero generale europeo contro guerra e guerrafondai. Uno sciopero dei popoli dal basso, delle madri di famiglia, dei lavoratori, degli studenti, degli organismi più vari e consapevoli della società civile: da quelli religiosi, e umanitari a quelli libertari e nonviolenti, da sempre oppositori della guerra, del militarismo, delle perverse alleanze militari. Allo sciopero europeo deve seguire lo sciopero generale qui da noi e la pressione sul governo e i partiti che ormai costituiscono un blocco unico. Prima che sia troppo tardi per tutti.