Leggete cosa scriveva, a
proposito della NATO e della Russia, l'attuale direttore della CIA William J.
Burns, allora ambasciatore degli Stati Uniti a Mosca, in un cablo diplomatico
del 2008 successivamente reso pubblico da WikiLeaks. «Le aspirazioni dell'Ucraina e della Georgia verso la
NATO non solo toccano un nervo scoperto in Russia, ma generano serie
preoccupazioni riguardo alle conseguenze per la stabilità nella regione. La
Russia non solo percepisce l'accerchiamento e la pressione come una minaccia
alla sua influenza nella regione, ma teme anche conseguenze imprevedibili ed
incontrollate, le quali danneggerebbero gravemente gli interessi inerenti alla
propria sicurezza. Gli esperti ci dicono che la Russia è particolarmente
preoccupata per le forti divisioni in Ucraina sull'adesione alla NATO, con gran
parte della comunità di etnia russa contraria all'adesione, e ciò potrebbe
condurre ad ulteriori spaccature, generando violenza oppure, nel peggiore dei
casi, una guerra civile. In tale eventualità, la Russia dovrebbe decidere se
intervenire; una decisione che la Russia non vuole trovarsi ad affrontare.»