CAPACI
Wilma
Minotti Cerini
Vito
Schifano - Antonio Montinaro - Rocco Dicillo)
Quel
giorno me lo ricordo bene
forse
il cielo era sereno
forse
le rose schiudevano petali e profumo
il
glicine rampicava il muro di tenero viola.
E
poi…
e
poi mano assassina nascosta
come
solo i vili sanno fare
agli
ordini di mandanti segreti.
E
poi lo scempio osceno
sorrisi
giovani, sorrisi nobili
e
lui e lei eroi morenti.
Una
coltre nera sul loro futuro.
Solo
lacrime delle fidanzate
delle
spose e dei figli,
del
bimbo appena nato e già orfano
il
loro urlo e le dita accusatorie
su
“loro”, “loro” che non cambiano mai.
Ah,
Capaci!
Non
sarai mai più una strada anonima
da
che il sangue del coraggio passò
e
ti tinse, seminando in cuori giovani
il
messaggio, raccolto
per
altri giovani ancora.
Trent’anni!
o
forse è solo ieri.
