CUORI FRAGILI Respiriamo come cuori fragili Nel buio dell’abisso Tra le crepe di vita inesplorata Aspettando che un altro respiro Ci spalanchi le porte del domani. Ombre su ombre in dissoluzioni Banchettiamo sulle orme sfrangiate Di neve incatramata di terrore. I giorni si svuotano lentamente Senza più luce, senza più bellezza Tra i ricordi vestiti di niente. Rubando briciole alla notte Sopravviviamo alle crudeltà del giorno Siamo case di dolore disabitate Galassie di silenzio devastate In attesa di un ritorno. Donato Di Poce Milano, 31/03/2022