Sussurrava a oriente
il silenzio suonato
seppelliva i sorrisi
in un ultimo freddo
saluto militare e tremava
la mano d’ogni soldato
sul cappello scuro
mirava le bonacce di un
fuggente respiro
sfilavano così
rintocchi di campana
dai lunghi sonni tersi
di nuvole invisibili,
ma noi,
guerrieri di penna,
carezzeremo lacrime
scrivendo sempre
su fogli bianchi.