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mercoledì 12 ottobre 2022

CONTRO OGNI GUERRA

 
Clare Daly

Discorso tenuto dalla parlamentare europea Clare Daly, irlandese, esponente del partito Independents 4 Change, facente parte del gruppo al Parlamento Europeo Gue/Ngl. La sessione del Parlamento Europeo è del 7 ottobre 2022.
  
La guerra in Ucraina sta velocemente progredendo verso un orrore di più vaste dimensioni. E da ciò che praticamente posso vedere, nessuno in quest’aula si sta adoperando per scongiurarla. Di fatto, la gran parte delle persone sembra lasciare che essa subisca questa escalation. E in questo momento preciso, naturalmente, come avviene di solito, le voci che sfidano la corsa alla guerra vengono attaccate e messe in silenzio, vengono diffamate quali voci di traditori, di compari, di fantocci di Putin, di leccapiedi del Cremlino, di essere agenti russi. Francamente, è patetico. E non faccio con leggerezza il paragone. Ma la rozzezza e il cinismo di questi insulti provenienti dai partiti dominanti dell’Unione Europea potrebbero benissimo essere stati scritti da Herman Göring. Il quale in modo infame disse che anche se il popolo non vuole mai la guerra, lo stesso può essere condotto a fare la guerra per mezzo di menzogne e di calunnie. Disse “tutto ciò che dovete fare è dire che esso è sotto attacco, denunciare i pacifisti per mancanza di patriottismo, mettendo così in pericolo il proprio paese”. Funziona sempre, in ogni caso. Dove esso viene condotto, voi seguite. Questo parlamento dovrebbe vergognarsi per questo dibattito. Le parole vengono stravolte, il significato sovvertito e la verità è rovesciata. Opporsi alla orribile follia della guerra non significa essere antieuropei. Non è essere anti ucraini. Non è essere filorussi. È buon senso. La classe lavoratrice europea non ha niente da guadagnare da questa guerra. Ha tutto da perdere. E trovo risibile che coloro i quali chiamano alle armi per l’Ucraina, mai sollecitano alle armi per il popolo palestinese oppure per il popolo dello Yemen. Diversamente da voi, mi oppongo a ogni guerra. Voglio che essa venga fermata. Non mi scuso per questo e non farò da capro espiatorio.
 
[Traduzione italiana di Giorgio Riolo]