I
nonni, figure straordinarie, impagabili e insuperabili. Ho
chiesto a dei bambini come giudicano i nonni dal loro punto di vista e mi hanno
risposto che sono le persone più buone del mondo. Poi. uno di loro mi disse:
pensi anche tu la stessa cosa sul loro conto? E io quale risposta avrei potuto
dargli? Naturalmente risposi che ero d’accordo con lui e ci aggiunsi pure che
sono individui meravigliosi, insostituibili e ineguagliabili. D’altronde
l’unico nonno che ho conosciuto - quello paterno - mi ha suggerito tale
risposta, pensando al suo comportamento esemplare. L’altro nonno e le due nonne
sono saliti in cielo prematuramente, senza aver avuto il piacere di godermeli.Un
tempo l’età media era più bassa di quella di oggi, in quanto le condizioni ambientali
e la qualità della vita erano carenti dal punto di vista medico e sanitario e
dei sacrifici immani a cui erano sottoposti dalla vita. Quei
bambini mi dissero pure che la cucina dei loro nonni era sempre aperta e che li
viziavano con cibi sfiziosi; li lasciavano liberi di toccare tutte le cose
della casa e non ne erano gelosi. E pensare che ai loro figli non permisero di
fare le stesse cose. Anzi, i nonni giocavano con loro e ritornavano anch’essi
bambini. In generale, i nonni sono più elastici dei genitori e, quando è l’ora
della nanna, non fanno troppe discussioni come i loro figli e li fanno stare
con loro a guardare insieme la televisione o ad ascoltare le storie per
incantarli. Vien
da pensare, con cognizione di causa, che non esistano complici migliori e
disponibili dei nonni, che amano immensamente i nipoti; rappresentano la
continuazione del casato e su di loro hanno affidato le loro speranze per
continuare il lavoro da loro iniziato. Solitamente
tutto ciò che viene proibito dai genitori viene tollerato dai nonni. Se il
genitore proibisse o punisse i figli costoro non lo rinnegherebbe e
rispetterebbero il suo ruolo di insegnare le regole e di prendersi cura di lui.
Se lo facesse il nonno verrebbe visto come l’orco cattivo che ha tradito la loro
fiducia.Quindi alla luce dei fatti, sono pochi i
nonni che sgridano o puniscono i nipoti, né li picchiano per non essere
giudicati cattivi. Il loro rapporto, in fondo, è solo di secondo grado. Più che
parenti, i nonni vengono visti come amici con i quali giocare e relazionare.La
complicità consiste nel fatto che i nipoti vengono viziati e coperti di regali
e di coccole per farseli amici. Per giustificare l’amore concentrato dei nonni
lo devo al fatto che il tempo non gioca a loro favore: i nipoti diventano ben
presto adulti e i nonni invecchiano velocemente.