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domenica 23 ottobre 2022

TACCIANO LE ARMI, TREGUA E NEGOZIATI SUBITO!
 
 

L’ombra della guerra atomica si stende sul mondo È responsabilità e dovere degli stati e dei popoli fermare questa follia. L’umanità ed il pianeta non possono accettare che le contese si risolvano con i conflitti armati. La guerra è la principale causa delle crisi alimentari mondiali, incide sul caro-vita, sulle fasce sociali più povere e deboli, determina scelte nefaste per il clima e la vita del pianeta. La guerra ingoia tutto e blocca la speranza di un avvenire più equo e sostenibile per le generazioni future. Questa guerra va fermata subito. L’Italia, l’Unione Europea e gli stati membri, le Nazioni Unite devono assumersi la responsabilità del negoziato per fermare l’escalation e raggiungere l’immediato cessate il fuoco. È urgente lavorare ad una soluzione politica del conflitto, mettendo in campo tutte le risorse e i mezzi della diplomazia al fine di far prevalere il rispetto del diritto internazionale.
Tacciano le armi e si cerchino le condizioni per avviare negoziati capaci di condurre a soluzioni non imposte con la forza, ma concordate, giuste e stabili. L’umanità ed il pianeta devono liberarsi dalla guerra, eliminare le armi nucleari, ridurre la spesa militare in favore di investimenti per combattere le povertà e di finanziamenti per l’economia disarmata, per la transizione ecologica, per il lavoro dignitoso. Le guerre e le armi puntano alla vittoria sul nemico ma non portano alla pace: tendono a diventare permanenti ed a causare solo nuove sofferenze per le popolazioni. Bisogna invece far vincere la pace. Non esiste guerra giusta, solo la pace è giusta. Anche nel nostro quartiere vorremmo far sentire la voce di quella società civile che si riconosce nella Costituzione e nel ripudio della guerra, per esigere che le nostre istituzioni assumano questa agenda di pace e si adoperino in ogni sede europea ed internazionale per la sua piena affermazione. Con il presidio milanese di venerdì 21 ottobre, è ripreso un percorso che ci porterà alla manifestazione nazionale del 5 novembre, e noi vorremmo contribuire insieme ad associazioni, istituzioni e cittadini del Municipio 6 affinché ci sia un Quartiere che parla di Pace, costruendo momenti di confronto su Cosa è Pace? sui conflitti, sulle loro ragioni, sui possibili percorsi di costruzione della Pace. Vi preannunciamo che cercheremo di organizzare un primo momento di incontro il prossimo 3 novembre, con un Presidio per la Pace da tenere in quartiere, e di cui vi faremo avere a breve i dettagli organizzativi.
Cessate il fuoco subito, negoziato per la pace! 

Coordinamento ANPI Municipio 6
Camera del Lavoro CGIL Giambellino-Romana