Strage neofascista di piazza Fontana. La
risposta di Milano. Dopo la strage
neofascista di piazza Fontana, Cgil, Cisl e Uil proclamano lo sciopero
generale, nel giorno dei funerali delle vittime. Nella riunione svoltasi alle
ore 10 di sabato 13 dicembre 1969, nella sede storica dell'Anpi di via
Mascagni, il Comitato permanente antifascista, costituitosi nel maggio 1969
dopo gli attentati alla Fiera Campionaria e alla Stazione Centrale di Milano,
decide di parteciparvi. Il 15 dicembre 1969, giorno dei funerali, è stato un
momento cruciale nella storia del Paese. Il silenzio di 300mila lavoratori,
studenti, semplici cittadini, sul sagrato del Duomo è il muro, il confine che
la società civile ha contrapposto alla strategia eversiva neofascista. Pietro
Nenni ebbe a dire: “questa gente è garanzia di democrazia”. Roberto Cenati- Presidente Anpi provinciale di Milano