Pagine

venerdì 13 gennaio 2023

Poeti per la pace 
IL CHIODO

Max Hamlet Sauvage
"No alla guerra" 2023
 
la pace è un chiodo che può conficcarsi
nel piede ai miei governi sempre uguali
nell’estorcere al popolo le armi.
e non conosco quanto può costarci
ma la mia spesa è sempre più barbona
e l’onore è un fatto per mafiosi
tra i social resi ormai degli zerbini
su cui l’italia trema specie roma.
  
Guido Oldani  
[Melegnano, gennaio 2023, inedito]
 
Nota Biografica
Guido Oldani (Melegnano,1947) è l’ideatore del Realismo Terminale, poetica che esprime la progressiva similitudine della natura ai manufatti e che definiva, già nel 2010, le metropoli come “pandemie abitative”. È dell’85 la sua raccolta Stilnostro (ed. CENS), con l’introduzione di Giovanni Raboni. Seguono: Sapone (2001 rivista Kamen), La betoniera (LietoColle 2005), Il cielo di lardo (2008 Mursia), Il Realismo Terminale (2010 Mursia), La guancia sull’asfalto (2018 Mursia - Cina 2019), Farfalle di cemento (2018 Tranan, Svezia). È presente in diverse antologie, tra cui: Il pensiero dominante (2001 Garzanti), Tutto l’amore che c’è (2003 Einaudi), Almanacco dello Specchio (2008 Mondadori), Antologia di poeti contemporanei (2016 Mursia), Poesia d’oggi un’antologia italiana (2016 Elliot), Luci di posizione (2017 Mursia), Poesie italiane 2016 (2017 Elliot). Dirige la Collana di poesia Argani, ed. Mursia. Collabora ad Avvenire e Affaritaliani. È autore di alcune rappresentazioni teatrali popolari e ha ideato e condotto trasmissioni radiotelevisive. È tradotto in inglese, svedese, tedesco, russo, arabo, rumeno, spagnolo, uzbeco, polacco e cinese. Nel 2014, al Salone del Libro di Torino, il Realismo terminale diventa movimento con il Manifesto breve (Oldani, Giuseppe Langella ed Elena Salibra.) Nel 2019 in Cina gli viene assegnato, primo poeta italiano, il Poetry Award1573 alla carriera. Nel 2021 diventa referente per l’Italia del WPM (World Poetry Movement).