Segnatevi questa data e
partecipate in massa. Mandate in giro a tutti i vostri contatti, diffondete. Dobbiamo
essere in tanti. Stanno addestrando in Italia soldati ucraini. Gli daranno
missili per colpire i russi esponendo le nostre vite e quella della nostra
nazione alla rappresaglia nucleare. Hanno stanziato milioni di euro per
foraggiarli di armi, ma tagliano le spese sociali e la sanità. Stanno portando
l’Italia in guerra e sono tutti complici: presidente della Repubblica, Governo,
Parlamento, partititi politici, stampa compiacente. Facciamo sentire il nostro
dissenso pacifista, facciamogli sapere che riteniamo queste scelte
tragiche e rovinose. Ricostruire Pace