Angelo
carissimo grazie, grazie per quanto coraggiosamente fai in aiuto alle donne
iraniane, hai tutta la mia ammirazione perché viviamo in un tempo decadente e
violento che schiaccia il buon senso. Mi spiace di non poter partecipare ma
ultimamente ho problemi cardiaci di tachiaritmia. A maggior ragione hai tutta
la mia ammirazione nel difficile ruolo di salvare dai despoti iraniani, che
nulla hanno a che fare con quello illuminato dell’anno Mille, con la voce dei
grandi poeti Sufi Omar Khayyam e Al Araby che seguivano le orme dell’amore e
tolleranza verso tutte le persone e religioni che avessero amore per il
prossimo. Grazie. Un
abbraccio Wilma