TRADITORI DELLA PATRIA
Il ministro italiano della guerra |
Caro
Gaccione, la decisione del tribunale dell’Aja lega definitivamente le mani
all’Europa. Nessun Paese della UE può più osare il minimo tentativo di
mediazione e di pace. È quello che volevano americani e inglesi che alle
trattative si sono opposti sin dall’inizio del conflitto. Intanto all’insaputa
dell’opinione pubblica soldati ucraini vengono addestrati in Italia con la
complicità del Governo, del Presidente della Repubblica e dei partiti politici,
esponendo il nostro Paese alla rappresaglia nucleare e violando la Costituzione.
[Vito R.]