ODISSEA

ADDIO A CONCETTA TUROLDO
di Federico Migliorati

Concetta Turoldo e Federico Migliorati

Una delle ultime nipoti di David Maria Turoldo, è scomparsa a Milano.

Se n'è andata come ha vissuto, con discrezione, per non disturbare. Concetta Turoldo, una delle nipoti del poeta sacerdote David Maria, si è spenta oggi dopo una lunga malattia nella Milano dei Navigli, la città che l'aveva adottata, lei nata nel 1937 nella friulana Sedegliano proprio come l'illustre zio. L'avevo incontrata presso la chiesa di S. Carlo al Corso nel 2019, in occasione dell'intitolazione di un'area verde al poeta fortemente voluta dal Comitato  “Odissea” per Turoldo capitanato da Angelo Gaccione e successivamente si era generosamente confessata in un'intervista, pubblicata su Cultura e dintorni diretta da Luca Carbonara, piena di pathos e di amore per la vita, nel ricordo di un letterato che permeò la sua scrittura degli insegnamenti evangelici battendosi sempre per i diritti dei poveri, degli ultimi, degli indifesi. Quando, concludendo la nostra conversazione, gli chiesi chi fosse stato per lei David Maria Turoldo, senza esitare mi rispose: "Semplicemente un uomo buono e giusto che ha seminato tanto bene”. Avevo mantenuto in questi anni i contatti con la figlia Laura: mi ero ripromesso di ritornare a Milano, per salutarla, per riprendere a parlare di un protagonista culturale del Novecento, osteggiato a lungo dalle gerarchie ecclesiastiche. Come spesso accade, la vita finisce per far accumulare i rimpianti e questo è e resterà uno dei miei più grandi. Arrivederci, cara Concetta.