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mercoledì 19 aprile 2023

ANCHE LA MUSICA RACCONTA
di Graziella Baroli
 


Concerto dell’Associazione “Omaggio al Clavicembalo” tenutosi sabato 15 aprile nella Chiesa di San Carlo al Lazzaretto di Milano.
 
Cosa potrà mai raccontare la Musica? Emozioni, ricordi, sogni, pensieri…
I due brani di Kuhnau eseguiti in questo concerto raccontano due storie tratte dall’Antico Testamento: Saul salvato e rinfrancato dalla Musica ed il Combattimento fra Davide e Golia; due episodi piuttosto noti (specialmente il secondo). Bello ascoltare queste didascalie in italiano antico che introducono i brani che compongono ogni sonata. Il pubblico si è entusiasmato alla narrazione quasi scenica del momento in cui “Davide tira la frombola” e la musica diventa velocissima e “Cade il gigante” la musica sembra proprio mimare la caduta di un uomo grande e grosso e poi la Fuga dei Filistei, brano virtuosistico che ha strappato un applauso. Durante il periodo in cui è vissuto Kuhnau (1660-1722) la Chiesa Protestante si proponeva di insegnare le Sacre Scritture, fondamento e ragion d’essere della religione, anche attraverso canali non convenzionali. I brani sono stati preceduti da un’introduzione biblica di Don Davide Caldirola, parroco della Chiesa dell’Assunta in Vigentino.
La dolcissima voce di Desirée Corapi accompagnata dalla sottoscritta al cembalo e da Giovanna Scarlato alla viola da gamba ci ha raccontato altre storie: J. S. Bach: “Es ist vollbracht”: Il Cristo è morto, tutto è finito.
Purcell “Music for a While”: La Musica rasserena un personaggio mostruoso che ascoltandola perde i suoi poteri magici (come Saul nella prima sonata di Kuhnau). Purcell “The Blessed Virgin Expostulation” una rappresentazione insolita di Maria che non riesce a sostenere la perdita del figlio amatissimo. Poche volte l’abbiamo sentita così umana, così vicina a noi. Infine un brano strumentale: J. S. Bach Adagio dalla sonata per viola da gamba e cembalo in sol minore. Pubblico caloroso e attento, il bis? Un evergreen: “Lascia ch’io pianga” di Handel.