In strada con i nostri corpi, tra gli alberi abbattuti dal nubifragio su
Milano, incoraggiati dalle parole pronunciate domenica da Papa Francesco. Mentre
il Governo getta la maschera allineandosi ai partiti negazionisti europei, gli
italiani muoiono sul luogo di lavoro per le ondate di calore e contano i danni
di afa, incendi, grandinate e trombe d’aria. Milano, martedì 25 luglio 2023 – Seduti tra gli alberi abbattuti dalla tempesta
notturna di Milano è questa l’ultima azione dimostrativa di cittadini che
aderiscono alla campagna Non paghiamo il fossile, promossa da
Ultima Generazione, che nel tardo pomeriggio di martedì 25 luglio si sono
seduti tra gli alberi abbattuti in via Lomellina, angolo
Largo Porto di Classe, una strada in cui il traffico era rimasto chiuso fino a
pochi istanti prima per la presenza dei detriti. Poche le auto in transito ma
un automobilista ha dato un calcio a una persona che prendeva parte
all’azione e ne ha aggredito un’altra, sollevandola dalle braccia e l’ha
spostata dalla strada, spingendola dentro i cespugli. Altre persone hanno
aggredito verbalmente i cittadini impegnati in questa azione pacifica che ha
sottolineato come non sono le proteste contro il governo a rallentare il
traffico ma è l’inazione nei confronti della crisi climatica a uccidere le
persone e creare danni incalcolabili all’economia. L’azione dimostrativa
ha messo in evidenza i sintomi della crisi climatica in corso, con l’Italia
divisa tra temporali violentissimi e incendi incontrollati: due facce della
stessa medaglia. I video mostrano anche una forte polarizzazione tra i
passanti, alcuni molto solidali con chi era seduto per terra e altri fortemente
aggressivi. Dopo pochi minuti è intervenuta la Polizia Locale che ha spostato
le persone che hanno partecipato all’azione e le ha identificate.
Blocco stradale sull’Autosole
Anche questa mattina, 26 luglio alle 8:50, otto persone aderenti alla
campagna non paghiamo il fossile, promossa da “Ultima Generazione”,
hanno bloccato il traffico sull’A1, da Firenze verso Roma all’altezza di Fiano
Romano, km 528+600. I cittadini della campagna di disobbedienza civile per
tutta la durata dell’azione hanno dialogato con gli automobilisti presenti,
discutendo della gravità della situazione climatica, economica e sociale
corrente, e dell’inaccettabilità dell’inazione della politica per contenerne e
prevenirne i danni. Dopo circa 20 minuti di blocco sono arrivate sul posto le
forze dell’ordine, che hanno portato via i presenti, trascinandone alcuni
sull’asfalto, e li hanno ammanettati a bordo strada e trattenuti in caserma
fino a tarda sera. Si scatenano i fenomeni estremi e si muore di caldo lavorando. Ma la
presidente Meloni si accoda ai partiti negazionisti europei. A
pochi giorni dal video-comizio del 13 luglio scorso, in occasione della
campagna elettorale del partito spagnolo Vox (rivelatosi meno
popolare dopo i risultati delle elezioni di domenica 23 luglio), in cui la
presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha esortato le forze
politiche nazionalistiche europee sulla “necesidad de contrarrestareste
fanatismo ultraecologista” nel nostro Paese, si stanno susseguendo le
temperature più alte mai registrate (con conseguente black-out per
scioglimento dei cavi elettrici a Catania e Roma). E mentre il Governo e le
opposizioni polemizzano sul salario minimo, in Italia i lavoratori muoiono
durante l’orario di servizio a causa delle ondate di calore nelle Marche, nel
Bresciano, a Lodi, a Firenze. Assistiamo inoltre a fenomeni estremi senza
precedenti. Grandinate con chicchi come palle da tennis si sono abbattute su
Veneto, Lombardia, Romagna e Marche, trombe d’aria su Milano e sul Ravennate;
violente mareggiate sabato 23 luglio hanno investito il litorale delle Marche,
dove onde anomale hanno travolto via diverse file di ombrelloni sulla spiaggia.
In diverse città i cavi elettrici si sono sciolti sotto l’asfalto, provocando
blackout a catena, e a Catania anche l’interruzione del servizio idrico.
Solo
negli ultimi giorni, le temperature eccessive hanno impedito l’atterraggio
all’aeroporto di Olbia, mentre gli aeroporti di Catania e Palermo sono stati
chiusi a causa di un incendio. In Piemonte la grandine ha bucato il muso di un
aereo diretto a New York,una donna è morta schiacciata sotto il peso di
un albero caduto per il forte vento e le notti scorse tre sono state le persone
morte in Lombardia. Quattro le persone morte in Calabria e Sicilia a causa
degli incendi.Tutte le persone che aderiscono a “Ultima Generazione” sono
solidali con chi ha perso un amico, un parente, un vicino di casa e con chi ha
subito danni a causa di queste situazioni oramai non più straordinarie, ma
ricorrenti e quotidiane. Fenomeni estremi che feriscono persone e portano
lutti, provocano danni alle abitazioni e al tessuto economico e
produttivo.
In strada con i nostri corpi incoraggiati dall’appello del Papa. Per
questo siamo in strada con i nostri corpi, a fare disobbedienza civile
nonviolenta, solidali con i nostri concittadini, costretti ad arrangiarsi. Lo
facciamo incoraggiati, ancora una volta, dalle parole di Papa Francesco,
pronunciate nell’Angelus di domenica 23 luglio:“Si stanno
sperimentando, qui e in molti Paesi, eventi climatici estremi: da una parte
varie regioni sono interessate da ondate anomale di caldo e colpite da
devastanti incendi; dall’altra, in non pochi luoghi vi sono nubifragi e inondazioni,
come quelle che hanno flagellato nei giorni scorsi la Corea del Sud: sono
vicino a quanti soffrono e a coloro che stanno assistendo le vittime e gli
sfollati. E, per favore, rinnovo il mio appello ai responsabili delle Nazioni,
perché si faccia qualcosa di più concreto per limitare le emissioni inquinanti:
è una sfida urgente e non si può rimandare, riguarda tutti. Proteggiamo la
nostra casa comune!”. La
richiesta della campagna NON PAGHIAMO IL FOSSILE è: ➤Stop ai sussidi pubblici a
tutti i combustibili fossili Per
capire chi siamo e come agiamo, è possibile seguire ogni domenica sera alle ore
21:00 una presentazione online su zoom, iscrivendosi aquesto link.
“Ultima
Generazione” comunica inoltre le date dei prossimi grandi
eventi organizzati dalla campagna "Non paghiamo il fossile" in
collaborazione con Scientist Rebellion: Aggiornamenti
in tempo reale saranno disponibili sui nostri social e nel sito web: Sito
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