Dopo due mesi di pausa riprende
l’attività sotto il Palazzo del Consiglio regionale della Toscana: Idra non dimentica.
Di nuovo sotto la lente dell’informazione indipendente le scelte energetiche adottate
dalla giunta Giani a dispetto di amministrazioni locali, Soprintendenze, Ente
Parco, associazionismo, in direzione ostinata e contraria all’economia,
all’ecologia e alla democrazia. Al centro, la piaga della Golar Tundra
stanziale in un porto turistico e delle metaniere vai-e-vieni inflitte
all’amministrazione comunale di Piombino e alle comunità che si affacciano su
un Tirreno impreziosito dall’Elba e dalle altre perle dell’arcipelago toscano. Una
partita disputata col risultato già scritto a tavolino, si è ben visto. Ma
anche con un gioco sufficientemente mediocre da languire quanto a tiri in porta
(non si è visto un gran rigassificare!), e la necessità di tempi supplementari
altrove. Solo che… la gente di Liguria ha già capito tutto! A scuola si insegna
a mettere in fila le parole coi significati: il collegio dei docenti e la dirigente scolastica
dell’Istituto Comprensivo di Quiliano (Savona) annunciano la volontà di “disertare qualsiasi
proposta idi educazione ambientale, civica e di salute che pervenga dalla
Regione Liguria o dagli enti ad essa collegati ritenendo ipocrita la richiesta
di formare le coscienze degli studenti a valori che nella realtà vengono
disattesi e calpestati!”. Come
sempre, davanti al Palazzo del Pegaso, si contesterà anche l’eolico selvaggio,
che attenta in Mugello alla conservazione di risorse naturali rare e
indispensabili. Si discuteranno le correlazioni fra salute pubblica, guerra ed emergenze
programmate. Si segnaleranno altre notiziole che la ‘grande stampa libera’
tiene chiuse nel cassetto. Come la faraonica Alta Velocità ferroviaria in
costruzione sotto la fragile città d’arte Firenze dimenticando allegramente
decreti, trasparenza e sicurezza... Davanti
a Palazzo del Pegaso, Via Cavour 2-4, Firenze martedì 26 settembre 2023, 15.00 -
16.30 mercoledì 27 settembre, 9.30 - 11.00 con
cartelli, carta da pacchi, pennarelli e volantini per farci domande, ascoltare
risposte, confrontare dati e idee provare a uscirne civilmente insieme. Associazione
di volontariato Idra 055.760.27.73,
334.904.36.02, idrafir@gmail.com; http://www.idraonlus.it, https://www.facebook.com/idra.firenze