Voci di pace uccisa L’urlo di
bestia ferita spalanca fauci senza speranza di Hamas su questo corpo
morente sotto i mucchi di pietre senza luna sputati dall’urlo
acceso nella bocca cieca di Netanyahu. E intanto i
miei cuori scissi da orde di odio qui a Gaza sono sotto bombe del
dio morto di voci mute di donne vecchi e bambini sventrati di
qua e di là di un carcere di questo dio neo razzista. Cui abbiamo
urlato invano, mai più! – Impotenti tra nere sue macerie umane incarnate
in bave di bestie contrapposte, assise sui nostri abissi e stracci
patetici di pace in questo prezioso giardino
ridotto ancora e ancora a Campo senza
fine di sterminio delle teste imperiali – che giocano a scacchi col mondo –
sorde e cieche ai bisogni incessanti di una intatta Fenice di sogni umani.