Tredicesima
e ultima puntata. * A
Monaco, ad un’esposizione d’arte italo-tedesca, sono esposti due grandi
ritratti: uno di Hitler, uno di Mussolini. Hitler va a visitare la mostra e
subito compra il ritratto dell’amico; ma non volendo che si sappia chi è il
compratore, fa solo scrivere sotto il quadro: Venduto. * Dal
giorno 28 Ottobre 1922, la parola Patria si è scritta col p. minuscolo e
partito col p. maiuscolo * Un
tale aveva impiantato un bellissimo orto di guerra ed un pollaio moderno. Aveva
messo sui muri scritte patriottiche, ecc. Una mattina trovò orto e pollaio
svaligiati dai soliti ignoti. Sul muro, però, a lettere cubitali si leggeva: “Tacete!
Vinceremo”. * Perché
le carte annonarie si chiamano “tessere”? Perché
le tessere servono per mangiare. * Nessuno
avrebbe mai potuto immaginare che Mussolini creasse la questione ebraica in
Italia per vendicarsi di una donna. * Sai
perché hanno messo i sedili al piazzale Romolo e Remo? Perché
quando si arriva a questo punto il popolo è stanco! * Le
condizioni che l’Inghilterra per il dopoguerra imporrà all’Italia: non
si chiede il disarmo, ma solo che esercito, aviazione e marina restino affidate
a Mussolini. * Motivazione
per la medaglia d’oro a Mussolini: “Solo,
agendo nelle retrovie, in sei mesi di lotta indefessa ha annientato l’esercito
Italiano”. * S.
M. il Re aveva un privato numero telefonico che Mussolini chiamava: 6 - 1- 0 (seiuno zero).
