Segnalo
questo pezzo di Franco Astengo per due motivi (vedi link) https://libertariam.blogspot.com/2024/03/guerra-nucleare-di-franco-astengo-max.html perché
mi è piaciuta l’immagine dell’incipit, il movimento per la pace non si
riunifica, né prova a farlo per la verità, mentre si riunifica la guerra
mondiale a pezzetti. Il secondo motivo è perché richiama i grandi intellettuali
che nel 1.900 si sono impegnati contro le guerre, Le due guerre mondiali che
hanno segnato il secolo, anche se la seconda è finita già nel 1945, sono state
talmente devastanti che hanno costretto all’impegno molti intellettuali che ne
avrebbero fatto a meno volentieri, a Russell, Einstein e Picasso possiamo
aggiungerne molti altri, con incroci e discussioni che andrebbero raccontate
perché non solo sono stati dimenticate ma sono state volutamente oscurate. Giro
l’articolo senza illusioni, il mio post sulla lista elettorale Pace Terra
Dignità ha provocato più di venti risposte, ovviamente quello sul movimento
contro la guerra solo tre. Non ho la vocazione di Cassandra, ma per me sono già
troppo le guerre in Siria o in Africa che si svolgevano negli ultimi anni nella
nostra indifferenza. Oggi la situazione è destabilizzata e non si capisce come
potrebbe essere stabilizzata di nuovo, senza scelte clamorose e soprattutto
senza il protagonismo di un movimento per la pace, che non è probabile, lo so
anch’io, sono però convintissimo, persuaso, per usare un termine caro a
Capitini che il protagonismo di un movimento per la pace sia necessario
oltre che giusto.