C’è un dolore... così grande da far sanguinare la sorgente della vita. È così grande che... non si spiega nelle rughe del volto e dell’anima. È così grande che... tace nel silenzio ogni rumore. Non c’è pozza... anche nell’ultima goccia insanguinata s’è fatta zolla intorno. Non c’è più acqua per chi ha sete. L’amore della fonte inaridita è il tuo occhio cieco e la bocca non sa più dire per l'odio di Caino parole sulle proprie spoglie inerti.