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venerdì 10 maggio 2024

DONARE LA VOCE
di Zaccaria Gallo



Il 23 aprile scorso, a Bisceglie, nell'aula magna dell'Università Salute, a cura del Circolo dei Lettori e Presidio del libro di Bisceglie, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto “Dona la voce”, alla quale hanno partecipato i responsabili della Unione Ciechi Italiani e del Centro Regionale Audiolibro Puglia, le autorità della città e dei responsabili del presidio del libro di Bisceglie con i suoi lettori. Il progetto nasce dalla adesione dei soci del Presidio del libro di Bisceglie al Servizio che la Regione Puglia offre ai non vedenti, agli ipovedenti e a tutti i cittadini pugliesi e stranieri, residenti nel territorio pugliese che, per disabilità visiva o psicofisica, sono impossibilitati a leggere in autonomia. Il servizio del Centro regionale dell'Audiolibro sarà erogato per il tramite dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti ONLUS Consiglio regionale pugliese. L'attività, sottoposta alla vigilanza dell'assessorato regionale al welfare, curerà la registrazione, la produzione e la distribuzione di audiolibri su CD o altro supporto di archiviazione dati. Questo servizio viene erogato in base all'articolo 71 bis della legge 633- 1941, modificata dal DL 9 aprile 2003 numero 68, in base alla convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità. Primo passo sarà la identificazione dei beneficiari del servizio. Gli utenti saranno tutti coloro che non possono leggere autonomamente, ciechi, ipovedenti, persone anziani con difficoltà di lettura, disabili fisici e psichici, pazienti ospedalizzati, dislessici, autistici, ammalati di SLA e Alzheimer. Gli audiolibri potranno essere distribuiti alle scuole di ogni ordine e grado, alle Università, alle Biblioteche pubbliche e private, alle strutture sociosanitarie, a enti locali, a Associazioni di famiglie e organizzazioni di volontariato. Ѐ un servizio che consideriamo come grande strumento di emancipazione culturale e sociale, perché promuove, sostanzialmente, una cultura dei libri, accessibile a tutti, con funzioni didattiche e di scambi intergenerazionali. Tutti possono donare la propria voce ed è un dono gratuito che, come tutti i doni gratuiti, che hanno lo scopo di fare del bene, non possono avere corrispettivi, se non quello del riconoscente amore di chi lo riceve. I volontari, donatori di voce, pertanto, registrano, con strumentazioni fornite dal Centro, testi richiesti dagli utenti, che potranno comprendere anche testi universitari, testi di narrativa e poesia, dispense e appunti, schede per la preparazione ad esami, guide turistiche regionali. Si potranno leggere anche i giornali, gli instant-books e anche gli opuscoli o i libretti di istruzione per apparecchiature diffuse e complesse come elettrodomestici, telefoni cellulari e altro. Donare la voce è prestare i propri occhi a chi non può leggere.
*Se sei interessato invia la tua candidatura a indirizzo mail donalatuavoce@libero.it