Non
dobbiamo suicidare una lista elettorale per la pace, ma la Nato è un pericolo
per la paceedobbiamo porci seriamente il problema del suo superamento. È la Nato
che ci ha portato alla soglia della guerra nucleare. È la Nato che la sta alimentando.
È la Nato che la farà scoppiare. Igiudizi
di Michele Santoro sulla Nato espressi in un’intervista al quotidiano “Affari
Italiani” (venerdì 31 maggio scorso) ha scatenato, com’era prevedibile,
sconcerto e indignazione in chi alla guerra si oppone da quanto il conflitto
russo-ucraino è scoppiato. I guerrafondai avranno esultato? Il giornalista
stesso non aveva fatto che ripetere in ogni apparizione televisiva che a
fomentare la guerra russo-ucraina, ad alimentarla, era stata la condotta
irresponsabile della Nato; che la Nato e il suo padrone effettivo, cioè gli
Stati Uniti d’America, si sono opposti ad un possibile negoziato e hanno
continuato a mandare armi, istruttori militari e miliardi. Aveva detto, cioè,
quello che tutti dicono in ogni dove: senza la Nato e gli Stati Uniti questa
guerra sarebbe terminata da un pezzo. Sono la Nato e gli Stati Uniti che non vogliono
la pace. Che la guerra terminerà quando lo decideranno gli Stati Uniti a cui la
Nato ubbidisce. È proprio questa convinzione collettiva che non ha scaldato il
cuore dei popoli in favore dell’esercito ucraino in nessuna parte del mondo. È
questa convinzione che ha negato all’Ucraina la solidarietà popolare. Ed è
questa convinzione che ha spinto una buona parte di elettori italiani che
questa guerra e questo massacro non tollerano più, a considerare l’eventualità
di appoggiare la lista Pace Terra Dignità. Almeno di tutti quelli con cui siamo
venuti in contatto noi di “Odissea”. La maggioranza degli italiani è anche
convinta che sono gli Stati Uniti e la Nato ad accelerare la possibilità di una
guerra nucleare globale che coinvolgerà noi europei fino alla catastrofe.
I messaggi e
le email che ci sono arrivati dopo le dichiarazioni di Santoro sono stati molto
duri, e in tanti ci hanno scritto che non se la sentono più di appoggiare Pace
Terra Dignità. Una parte del nostro faticoso e paziente lavoro è stato
vanificato? Speriamo di no. Mi chiedo come un uomo accorto ed esperto di
comunicazione come lui abbia potuto fare una scivolata tanto dilettantesca a
pochi giorni dalle elezioni europee. Non ripeterò quanto vado scrivendo da quasi
mezzo secolo. Oggi la Nato rappresenta il maggiore pericolo per la pace
mondiale e andava sciolta un minuto dopo la fine del Patto di Varsavia. La Nato
non garantisce alcuna difesa; il concetto stesso di difesa è divenuto obsoleto
in era nucleare. E va superato. Tutte le alleanze militari sono pericolose per
la stabilità e la pace, come lo sono gli eserciti, la produzione di armi e la
loro esportazione in ogni dove. Provocano morte e arricchiscono una ristretta
minoranza di speculatori. Le alleanze necessarie che dovremo favorire sono di
natura culturale, di cooperazione economica, scientifica, sanitaria,
ambientale, non militare. Se Pace Terra Dignità, come tutti noi speriamo,
riuscirà a mandare al Parlamento Europeo un discreto numero di parlamentari, è
su questo che dovranno impegnarsi a lavorare e noi con loro. La Nato appartiene
ad un mondo ormai al tramonto. La difesa da approntare riguarda la crisi
economica, climatica, energetica, sanitaria. Riguarda il sovrappopolamento, le
epidemie, l’acqua potabile, ecc. sfide che l’umanità dovrà affrontare per la
sua sopravvivenza e che necessitano di risorse economiche sempre più vaste. Ed
è per tutto questo che vanno impiegate, non per tenere in piedi un apparato
costoso, inutile, pericoloso.