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lunedì 8 luglio 2024

IL SUD: TERRAZZA SUL MONDO
di Tania Di Malta

Molfetta 2024. Notte Bianca
con il presidente Nicola De Matteo

La Notte Bianca a Giovinazzo e Molfetta fra poesia civile, arte, musica, e teatro.


Si è conclusa felicemente la XIV Edizione della “Notte Bianca della Poesia 2024”, una rassegna che si è svolta tra Giovinazzo e Molfetta dal 30 giugno al 1° luglio. L’organizzazione promotrice è l’Accademia delle Culture e dei Pensieri del Mediterraneo, Presidente Nicola De Matteo (ideatore e fondatore), Direttore artistico Gianni Antonio Palumbo, Vicedirettore Vito Davoli, Marta Pisani Vicepresidente e Vicepresidente vicario dell’Accademia Angela Di Liso.
Sono stati due giorni intensi con escursioni, letture, teatro, musica, arte e interessanti confronti fra voci poetiche locali, altre giunte da tutta Italia e dall’estero. La prima giornata si è svolta a Giovinazzo, programmata contemporaneamente in sei piattaforme: Chiesa di San Francesco da Paola, Vedetta sul Mediterraneo, Piazza Meschino, Sala San Felice, Piazza San Salvatore, Chiesa di Santa Maria Degli Angeli.
La seconda si è svolta negli ambienti interni ed esterni del Museo Civico Archeologico del Pulo, a Molfetta.


Notte Bianca a Giovinazzo

Due seminari hanno impreziosito le due giornate, il primo a Giovinazzo, dopo una lodevole presentazione del Prof. Gianni Antonio Palumbo, dal titolo “Dalle voci al popolo dei bambini”, tenuto dalla neuropsichiatra, scrittrice e poetessa siciliana Margherita Rimi, in difesa dell’infanzia e controcanto di chi scrive a nome dei bambini, snaturandone la purezza e complessità intrinseca del linguaggio, con banalizzazioni a uso e consumo del mercato.


Molfetta 2024
Langella, Di Malta, Rimi
e il dir. Palumbo

Il secondo a Molfetta, dopo la pregevole presentazione di Gianni Antonio Palumbo, tenuto dal poeta e critico Giuseppe Langella, già professore Ordinario di Letteratura italiana contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’università Cattolica di Milano. Il magistrale seminario di Giuseppe Langella, suddiviso in quattro fasi, ha affrontato svariati temi: l’importanza di misurarsi col proprio tempo, la malattia dell’indifferenza, il tornare a scommettere sull’impatto della poesia, e infine sulla poesia civile (la poesia onesta, citando Umberto Saba) come strumento di comprensione della complessità del mondo.
La rassegna si è caratterizzata dall’inizio con iniziative dall’alto valore simbolico, un benvenuto con due visite guidate, la prima a Giovinazzo, all’interno di un progetto dell’Accademia, “Tesori di Arte Sacra”, con la guida turistica accreditata Nunzia Stufano, che ci ha fatto conoscere le meraviglie della Cattedrale, la Cripta e la Chiesa di San Giovanni Battista, la seconda a Molfetta al Museo Civico Archeologico del Pulo, accolti dall’Archeologa Valeria Fontana. A Molfetta, lungo i percorsi, c’è stato anche il privilegio di poter fare domande e ricevere apprendimenti esplicativi sulle origini della dolente Questione Meridionale, da parte dello storico, scrittore e saggista Francesco Schiraldi.


Giovinazzo. Rosalba Santoro

Inizia la carrellata Rosalba Santoro, cantante folk pugliese, talento assoluto dotata di una voce e una capacità interpretativa vertiginosa. In seguito, l’attore Alfredo Vasco che conferma i fondamentali di una solida tradizione teatrale.
Altri due momenti importanti sono stati lo Spettacolo Teatrale Dialogo di una prostituta con il suo cliente della compagnia “Dantés Art Factory” diretta da Antonio Duma da un testo di Dacia Maraini a Giovinazzo, e infine il Magnifico Concerto finale del quartetto “Legni Pregiati” diretto da Angelo Piepoli, a Molfetta. Il tutto giostrato in un vero e proprio arazzo relazionale con le associazioni e le figure istituzionali coinvolte, che hanno giocato insieme ai volontari un ruolo importante.


Giovinazzo. Alfredo Vasco

Nella fattispecie: Il Movimento Internazionale Donne e Poesia presieduto da Anna Santoliquido;  la Commissione Pari Opportunità del Comune di Molfetta presieduta da Marta Pisani; l’Associazione In Folio diretta da Elisabetta Stragapede e presieduta da Pasqua Demetrio; l’ASD Arché-S di Olimpia Binetti: il Circolo dei Lettori Presidio del libro di Bisceglie presieduto da Rosa Leuci;  la Poesia Studentesca con i giovani poeti del Liceo Volta di Foggia, Liceo Fornari di Molfetta e IISS Ferraris - Montalcini di Molfetta; Matera Poesia 1995 presieduta da Maria Antonella D’Agostino; Convivio dei poeti di Santeramo in Colle coordinato da Onofrio Arpino; Spazio Riflessi Luce & Vita coordinato da Roberta Carlucci; Associazione Mò Heart presieduta da Damiano Bove; Aps L’Ora Blu di Bisceglie presieduta da Marta Maria Camporeale; Aps Verso Levante presieduta da Vito Davoli; Assoc. Virtude e Conoscenza presieduta da Santa Vetturi; Poeti del Meridiano del Molise coordinato da Luigi Pizzuto; l’Isola di Gary coordinata da Maria Pia Latorre e Sandro Marano; gradita la pregevole lettura poetica del dottor Zaccaria Gallo. Il t
utto in una concezione “civile” della poesia e delle proposte culturali. Un Sud ben diverso da quello che spesso viene colpevolmente descritto, ricco di talenti, intelligenze e pronto e in grado, di confrontarsi con le grandi sfide del futuro.