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venerdì 12 luglio 2024

LE FESSERIE DEL MINISTRO
di Nicolino Longo



Carissimo Angelo Gaccione,
 
dopo esserci sentiti telefonicamente, altri fatti, improntati alle falsità più lampanti per portarci sull’orlo dell’abisso, sono emersi, in seno all’attuale situazione politico-militare che ci riguarda a livello nazionale ed europeo. Le bugie più eclatanti date in pasto agli italiani ultimissimamente, sono state quelle proferite dalla bocca del nostro Ministro degli Esteri, Tajani, il quale ha affermato che noi dobbiamo tutto all’America per essere la stessa intervenuta in nostro aiuto in occasione del Secondo conflitto mondiale. Dobbiamo essere il cagnolino al suo guinzaglio. Il nostro Ministro ignora, o finge di ignorare, che l’America era stata (e quello che sto per dire lo dico in base alle mie reminiscenze storiche scolastiche), più volte invitata ad intervenire in aiuto dell’Europa, da parte di Churchill, ma si era sempre rifiutata. A lei, ossia a Roosevelt, non interessava intervenire, assolutamente, in Europa per combattere il Nazismo e il Fascismo. Se il Ministro sapesse le cose storiche più elementari, non direbbe le menzogne che viene propinando ai nostri concittadini forse ancora più ignoranti di lui. Se l’America ebbe a sbarcare in Normandia, non lo fece dunque per noi europei. Ma solo e unicamente perché era stata colpita al cuore da un alleato della Germania: il Giappone. Il quale le aveva distrutto, con un intervento a sorpresa, la flotta navale ancorata nella baia di Pearl Harbor. Questo fu il motivo scatenante che invogliò l’America ad intervenire in tutta fretta (dopo averlo già fatto in Africa del Nord, nel 1942) a fianco della sua amica d’oltre Manica. E non lo fece per aiutare anche noi italiani, essendo noi suoi nemici (e non amici come vuol far credere il Tajani). Difatti fummo da essa combattuti e vinti in Africa Settentrionale; nello sbarco in Sicilia, in quello a Salerno, devastando, assieme ai suoi amici albionici, tutta la nostra penisola, a cominciare da Montecassino a Roma, poi Firenze, Genova, Milano: insomma tutta l’Italia Settentrionale. Come fa Tajani allora a spiattellare queste pantagrueliche bugie, secondo le quali l’America intervenne in nostro aiuto quando noi facevamo parte dell’asse Roma-Berlino-Tokio? Essa venne unicamente per devastare e lasciare sul nostro territorio macerie, e ciò è certificato anche dal Piano Marshall. I sacrifici dei nostri partigiani furono compensati, ahinoi, con la cessione da parte dell'Italia di territori alla ex Jugoslavia. L’America, ora ci sta distruggendo per la seconda volta. Prezzi quadruplicati. Miliardi all’Ucraina in aiuti militari, alimentari e sanitari. Con uno Zelensky che ci fa credere che sta combattendo per noi. E non si rende conto che sta combattendo per distruggere la povera Ucraina. Lui se ne frega. Tanto, non è mai sotto tiro della Russia, essendo sempre in giro a mendicare miliardi ed armi, utili soltanto, come già detto, a far incenerire la sua nazione.