I
Signori del Governo e le leggi fascistissime 1)Dopo essersi messa la legge sotto i piedi i signori del governo strepitano di “giudici
comunisti” e di magistratura all’opposizione; 2)Il metodo che viene seguito per ovviare a questi “inconvenienti” è quello delle
leggi fascistissime: fare strame delle leggi vigenti, modificarle a proprio uso
e consumo per affermare l'autorità (in questo caso anche in barba alle leggi
internazionali). Così andrà presumibilmente il Consiglio dei Ministri di lunedì
prossimo. Insomma dalla “democratura”, all’autocrazia nel segno del comando
invece di quello del governo; 3)Nel ricordo di Felice Besostri si rammenta che questi signori del governo
rappresentano in realtà il 26,72% dell’intero corpo elettorale (dato delle
elezioni politiche 2022, in calo nelle elezioni europee 2024). Soltanto lo
stolto marchingegno della formula elettorale ha fatto sì che nella nuova aula da 400 seggi, la soglia per la maggioranza
assoluta sia fissata a quota 201. La coalizione tra Fratelli d’Italia, Lega,
Forza Italia e Noi moderati la supera con ampio margine, sfiorando i 240 seggi
totali, il 59% dei seggi (ricordando sempre il 26,72% dei voti calcolato sull’intero
corpo elettorale). I gruppi di centro-destra, con 116 senatori su 206, hanno
la maggioranza anche nell’altro
ramo del parlamento. Per non dimenticare: a)Felice Besostri e le
sue battaglie sulle leggi elettorali; b)l’enorme distorsione della rappresentanza in un sistema politico estremamente
fragile; c)va
aperta una fase di forte conflittualità sociale. La manifestazione dei
metalmeccanici di venerdì deve essere presa come apripista di una vera e propria “stagione”
di rivalutazione del conflitto. d)che dietro l’angolo ci sta l’idea del premierato: che non passi la formula fin
qui escogitata dalla destra è possibile ma l’idea della “solitudine” al comando
rimane viva e molto pericolosa.