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domenica 16 febbraio 2025

A GIUSEPPE PINELLI
di Giovanni Procopio


Giovanni Procopio

Alzeranno un muro di silenzio
diranno che sei morto
Alzeranno un muro di ipocrisia
e non sapremo nulla
Alzeranno le sbarre attorno alla verità
diranno che eri solo
Alzeranno le assi di una bara
diranno che eri un eroe
Poi alzeranno le spalle per dire
che applicheranno la legge
perché vi sia giustizia
E quando alzeranno sé stessi al di sopra di te
con finta e ipocrita umiltà sul ciglio di una fossa
allora capiremo che loro
furono i tuoi carnefici
Perché volevano applicare le loro leggi
perché vi fosse la loro giustizia.
 


POETA
a Pier Paolo Pasolini                                                 
 
Poeta, no te mueras,
che viva tu llanto;
poeta, non morire, che viva il tuo canto
come nota di sangue e di incanto;
poeta, non dormire,
che vibri il tuo canto, come luce cometa sia manto;
poeta non soffrire, ovunque soffi il tuo canto,
l’assenza è dolore nel tempo, come rosso amaranto;
poeta, non morire,
questa notte una donna: la luna,
sarà ancora al tuo fianco.