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mercoledì 21 maggio 2025

IL CANTO DEL BOSS   
di Romano Rinaldi



Il 14 Maggio 2025, Bruce Springsteen (“The Boss” per i suoi fan) ha pronunciato questa orazione prima di cantare “Land of Hope and Dreams” e “My City In Ruins” a Manchester (UK): “Buona sera! È fantastico essere a Manchester e tornare nel Regno Unito. Benvenuti al Land of Hope & Dreams Tour! La potente “E Street Band” è qui stasera per invocare il giusto potere dell'arte, della musica, del rock 'n' roll in tempi pericolosi. A casa mia, l'America che amo, l'America di cui ho scritto, che è stata un faro di speranza e libertà per 250 anni, è attualmente nelle mani di un'amministrazione corrotta, incompetente e traditrice. Stasera, chiediamo a tutti coloro che credono nella democrazia e nel meglio del nostro esperimento americano di alzarsi con noi, alzare la voce contro l'autoritarismo e far risuonare la libertà! C'è un po' di roba molto strana, strana e pericolosa che sta succedendo là fuori in questo momento. In America, stanno perseguitando le persone per aver usufruito del loro diritto alla libertà di parola e per aver espresso il loro dissenso. Questo sta accadendo ora. In America, gli uomini più ricchi si stanno compiacendo di abbandonare i bambini più poveri del mondo alla malattia e alla morte. Questo sta accadendo ora. Nel mio paese, stanno provando un piacere sadico nel dolore che infliggono ai leali lavoratori americani. Stanno facendo marcia indietro sulla storica legislazione sui diritti civili che ha portato a una società più giusta e plurale. Stanno abbandonando i nostri grandi alleati e si stanno schierando con i dittatori contro coloro che lottano per la loro libertà. Stanno togliendo i fondi alle università americane che non si piegano alle loro richieste ideologiche. Stanno rimuovendo dei residenti dalle strade americane e, senza un giusto processo di legge, li stanno deportando in centri di detenzione e prigioni straniere. Tutto questo sta accadendo ora. La maggioranza dei nostri rappresentanti eletti non è riuscita a proteggere il popolo americano dagli abusi di un presidente inadatto e di un governo canaglia. Non hanno alcuna preoccupazione o idea di cosa significhi essere profondamente americani. L'America di cui vi ho cantato per 50 anni è reale e, indipendentemente dai suoi difetti, è un grande paese con un grande popolo. Quindi sopravviveremo a questo momento. Ora, ho speranza, perché credo nella verità di ciò che ha detto il grande scrittore americano James Baldwin. Ha detto: "In questo mondo, non c'è tutta l'umanità che si vorrebbe, ma ce n'è abbastanza". Preghiamo".
La risposta dell’altro “Boss”, per bocca di qualche suo collaboratore, non si è fatta attendere, infarcita di insulti personali scagliati nel tipico stile dell’odiatore internettiano di cui ormai è pieno il mondo. La cosa più carina che ha detto e che si può riportare per non offendere nessuno è la definizione del cantante come di una persona talmente vecchia da ricordare una prugna secca. Da notare che il vero “Boss” è più giovane di due anni dell’ultimo, in ordine di tempo, dei due “Boss”. Per ulteriori informazioni sulla serata:
https://brucespringsteen.net/news/2025/land-of-hope-and-dreams/