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martedì 20 maggio 2025

POETI CONTRO LA GUERRA 
di Gabriella Galzio


 

Caro Angelo,
ho firmato per i due stati (ma non ci credo più). E fosse per me, il vero abusivo è Israele, e dovrebbe esserci un solo stato palestinese capace di accogliere diverse etnie e religioni non fondamentaliste. Oggi mi limito a non comprare prodotti israeliani, ma patisco dentro di me la violenza e la sopraffazione, e ogni tanto affiorano versi... così ti mando una poesia che ho scritto immaginando le atrocità dei palestinesi innocenti, uccisi in nome del dio ebraico... ma può estendersi a qualunque popolazione perseguitata in nome della “mistica della guerra”, come recita il titolo, un abbraccio Gabriella. 
 
 
La mistica della guerra
di Gabriella Galzio
 
Uscirono straziando le cime degli alberi
fuoriuscirono dalle orbite
i missili sganciati sugli altipiani
e fu un fragore multiplo
di obici e pallottole
a pioggia sopra i muri
crepati delle case
loculi inceneriti
fiotti di sangue
inarrestati
 
Poi fu un nero silenzio
aberrante di lapidi a cielo aperto
di corpi distesi in preghiera
su lastre di ossidiana
spiccavano occhi azzurri di speranza
increduli fino alla demenza
 
Su questa voragine insaziata
ci fu ancora chi volle seminare morte
in preda al delirio urlando forte
il nome di Dio
lo sguardo allucinato
 
[Testo inedito - 17 dicembre 2023]