COMUNICATO STAMPA I poeti in difesa della dignità umana.
Oltre cento poeti, associazioni
ed altri enti e istituzioni stanno aderendo ad un manifesto promosso da Massimo
Pamio e Adam Vaccaro. Questo Manifesto esprime un grido di dolore e un
monito nei confronti di un’umanità che appare come arresa di fronte alle
vicende che la coinvolgono, indifferente al proprio destino, di fronte al Male
che incombe su ogni vita, oggi più che mai, con l'annuncio di aggressioni a
Paesi e popoli liberi. L'umanità sta alzando bandiera bianca rispetto a una
realtà che non appare governabile. Occorre tornare insieme per manifestare
urgentemente una rinascita collettiva, se si vuole evitare un futuro
orrendo. Le adesioni al manifesto stanno a testimoniare che una
coscienza si sta svegliando in Italia di fronte agli orrori crescenti cui
assistiamo, per far sentire la propria voce in difesa dei principi della
solidarietà, della fratellanza, della pace, del rispetto per ogni creatura. È
generato da tutto questo il MANIFESTO
DELLA DIGNITÀ UMANA VIOLATA.
Dopo l’avvio di questa
iniziativa, motivata da bisogni irrinunciabili di riaffermazione di verità e
senso umani - a fronte di narrazioni di poteri che non prospettano altro che
riarmamenti e guerre senza fine, con crescenti pericoli di sbocchi
apocalittici, come uniche soluzioni a difesa del Bene di cui saremmo i soli
depositari. E l’attacco odierno del regime israeliano all'Iran lo conferma: una
strategia che aggiunge al genocidio in Palestina un altro tassello verso la
Terza Grande ignominia contro l’umanità. Ringraziamo perciò le
tante autorevoli condivisioni ricevute dai Cento Autori sottoelencati che hanno
sottoscritto il testo che segue: Come responsabili di questa iniziativa, insieme al più
ampio Comitato Promotore, intendiamo riaffermare espressioni IN FAVORE
DELLA VITA, denunciando le violenze e gli orrori, le crudeltà efferate
perpetrate contro popolazioni inermi, la spersonalizzazione e i continui
impoverimenti economici e culturali in atto che ledono la dignità di ogni
essere umano. Riteniamo imprescrittibili i valori storici dell’umanesimo e
di una coscienza universale costruita nel tempo e nella memoria del
rispetto delle specificità umane e ambientali di ogni civiltà anche
minoritaria. I capitali investiti in favore della perdita della
biodiversità umana e naturale sono una minaccia per tutti. Per i
poeti aderenti a questo Manifesto è prioritaria la presa di coscienza
della trasformazione epocale in atto, che può generare perdita di ogni futuro,
a partire da procedure istituzionali, nazionali e internazionali volte a
privilegiare forme di potere concentrato, che mentre declamano democrazia, nei
fatti la negano, con decisioni prive di ogni controllo e di legittimazione
popolare, elaborando al contrario disposizioni legislative che criminalizzano o
negano credibilità e legittimità a ogni voce di critica e
dissenso. Evidenziamo tali derive e proponiamo l’iniziativa di proclamare un
giorno per l’umanità violata, in cui siano spenti cellulari, televisioni,
computer e sia proposto l’ascolto del mondo, con iniziative nel Territorio, in
tutti gli ambiti sociali capaci di farsi eco di sodalizi attivi e sensibili a
tali complesse problematiche.
Massimo Pamio e Adam Vaccaro con Il Comitato promotore: Associazione Milanocosa Silvana Baroni, L’ Associazione È Fatto Giorno Aps. Anna Lombardo Geymonat - Associazione Palabra en el
Mundo Associazione Il Talento di Roma Alessandra Maltoni - Associazione Cultura e Società Maurizio Abbate Presidente Nazionale ENAC Ente
Nazionale Attività Culturali Guido Oldani - Fondatore Movimento Realisti Terminali.
Seguono i nomi dei poeti che hanno sottoscritto il
Manifesto (in ordine alfabetico): Alida Airaghi, Pina Allegrini, Antonio
Alleva, Luca Alvino, Lino Angiuli, Maria Attanasio, Claudia Azzola, Maria Carla
Baroni, Silvana Baroni, Donatella Bisutti, Ferruccio Brugnaro, Alessandro
Cabianca, Valentina Calista, Chandra Livia Candiani, Luigi Cannillo, Laura
Cantelmo, Barbara Carle, Anna Maria Carpi, Alessandro Carrera, Daniele
Cavicchia, Alberto Cellotto, Giuseppe Cinà, Emilio Coco, Manuel
Cohen, Giuseppe Conte, Azzurra D’Agostino, Chiara Daino, Francesco
Dalessandro, Rolando D'Alonzo, Vito Davoli, Francesco De Girolamo, Mariella De Santis, Nino
De Vita, Tino Di Cicco, Nicoletta Di Gregorio, Stefania Di Lino, Grazia Di
Lisio, Annitta Di Mineo, Bruno Di Pietro, Antonella Doria, Gabriela Fantato,
Francesca Farina, Annamaria Ferramosca, Fernanda Ferraresso, Mauro Ferrari,
Alessandro Fo, Fabio Franzin, Lucetta Frisa, Barbara Gabotto, Mario Gabriele,
Angelo Gaccione, Gabriella Galzio, Maria Teresa Garau, Paolo Gera, Fabia
Ghenzovich, Annamaria Giancarli, Francesco Granatiero, Giacomo Graziani,
Alfonso Graziano, Vincenzo Guarracino, Giacomo Guidetti, Marco Guzzi, Nino Iacovella, Maria Jatosti,
Giuseppe Langella, Anna Leone, Anna Lombardo, Mauro Macario, Francesco Macciò,
Dante Maffia, Giulio Maffii, Marcello Marciani, Dante Marianacci, Gianpaolo
Mastropasqua, Eugenio Mazzarella, Massimo Mori, Francesco Paolo Memmo, Daniele
Mencarelli, Giorgio Moio, Guido Oldani (RT),
Marco Palladini, Alfredo Panetta, Margherita Parrelli, Angela
Passarello, Sandro Pecchiari, Elio Pecora, Plinio Perilli, Giuseppe
Piccolo, Ivan Pozzoni, Maria Pia Quintavalla, Valeria Raimondi, Filippo
Ravizza, Alberto Rizzi, Giuseppe Rosato, Paolo Ruffilli, Francesco
Sassetto, Lidia Sella, Simone Sibilio, Stevka Smitran Antonio Spagnuolo, Marco Tabellione,
Anna Maria Tamburini, Bianca Tarozzi, Gabriele Tinti, Bruno Tognolini,
Angelo Tonelli, Matteo Veronesi, Pasquale Vitagliano, Stefano Vitale,
Lello Voce.
Come da programma, al Manifesto è connessa L'Antologia poetica Non nel nostro nome. Cento
poeti italiani in difesa della dignità umana – Che sarà pubblicata a
dicembre del 2025, a cura di Massimo Pamio e Adam Vaccaro, per le Edizioni Mondo Nuovo. E l'elenco dei nomi
inseriti sarà comunicato prossimamente secondo la programmazione editoriale. Info: Associazione Culturale Milanocosa www.milanocosa.it - info@milanocosa.it - T.
3477104584