LA GUERRA È MORTE

90 secondi alla fine del genere umano
Caro
Angelo,
il tuo articolo Cimitero di guerra è stato
frainteso alla grande a giudicare dalle opinioni pubblicate ieri su “Odissea”.
Uno spunto interessante di discussione è stato ridotto a semplice e superficiale
contrasto uomo donna. Ma porca miseria! Invece di cogliere la drammaticità
della situazione (siamo vicini alla guerra nucleare alimentata soprattutto dall’Unione
Europea dove ai vertici ci sono diverse donne di potere, e così al governo di
diverse nazioni aderenti alla Nato) tiriamo in ballo questioni che conosciamo
fino alla noia. Le donne di potere sono guerrafondaie e massacratrici come gli
uomini, né più né meno, come hai scritto tu, e vanno fermate prima del baratro.
800 miliardi di spesa militare in Europa voluti dalla von der Leyen e votate da
tutti e tutte (con le dovute eccezioni, naturalmente). Francia e Inghilterra
firmano una loro alleanza nucleare contro la Russia. Germania e Polonia si
preparano alla guerra contro la Russia e lo dicono apertamente: sostengono che
la Russia attaccherà l’Europa entro il 2029. Davanti a tutto questo noi
blateriamo di patriarcato e matriarcato. La Nato è piena di donne soldate e
questo è semplicemente vergognoso. Persino la Premio Nobel per la pace Oleksandra
Matviichuk spinge alla guerra senza farsi scrupoli. Vogliono lo sterminio come
dici tu. Sono fuori di testa.
Franca Alberti
