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domenica 6 luglio 2025

LIBRI E POETI



Sartoria vitae
 
Non ha più stoffa
il sarto
per cucire vestiti nuovi,
ha custodito un vecchio rocchetto
per rattoppare
a perditempo  
sacche sfilacciate.
 
Giovanni Di Lena
[Da: Coraggio e debolezza, Editrice Ermes 2002]
 
*
Ad Angela Bonanno, a Francesco Balsamo
 
I poeti a Catania pigri passeri
li senti volteggiare sulle foglie
lontani dalle piazze dalle masse
in volo rapido che il fiato toglie.
 
Poeti radi sulle case basse
pazienti amici ferme sulle soglie
appena allegri e se non bastasse
un batticuore avido ti coglie.
 
Con l’anima infelice morsicata
indicano la stella che conduce
a chi la strada ha perso l’ha scordata
 
l’oscuro nel bel giorno si traduce
sotto una luna falsa e incollata
i poeti a Catania nella luce.
 
Renato Pennisi
[Da: La Sicilia salverà il mondo, Interlinea Ed. 2025]
 
*
XVI
 
Mi svegliavo a luce di lumino
e tutto ruotava e sconvolgeva
non sapevo chi ero e a chi parlare
non capivo tornate di giornata
nella casa dello smarrimento
del sé nel tempo non avevo il senso
veniva avanti un buio sentimento,
di poi nella luce che irraggiava
ritrovavo le fasi la presenza.
 
Claudia Azzola
[Da: Il mondo accade, La Vita Felice Ed. 2025]
 
*
Gaza

La benzina della guerra ha incendiato
la promessa, nessun tavolo di pace
sotto il cielo imprigionato, scavando tunnel
tra i decenni e una bara incustodita.
 
Si sono spenti troppo in basso i dimenticati
I nomi sformati sotto i tunnel di case
I corpi bombardati dai perimetri d’orgoglio,
poi sono esplosi i limiti del mondo
e niente è rimasto dell’annunciato azzardo:
una trave, due ciotole, una cornice senza vetro
il bagaglio di una terra che non ha più gambe
per sperare.
 
Valeria Di Felice
[Da: Il giallo del semaforo, Società Editrice Fiorentina, 2025]