Care e cari intellettuali milanesi, questa volta occorrono anche i vostri corpi, non
solo le vostre menti, in piazza davanti a Palazzo Marino Lunedì 29 settembre
dalle 15 in poi, mentre i consiglieri e le consigliere comunali sono chiamati a
votare Sì o No sull’accordo tra la giunta Sala e i fondi statunitensi
proprietari delle squadre Inter e Milan.Sicuramente
sapete quale errore strategico e irreparabile sarebbe vendere un bene comunale,
e quindi del popolo milanese, per farlo abbattere e sostituire con un complesso
di edifici di lusso che aumenterebbero a dismisura gli introiti privati,
impoverendo il Comune degli introiti futuri derivanti dall’affitto dello stadio
e danneggiando la salute dei e delle milanesi per il taglio di innumerevoli
alberi d'alto fusto, oltre che per le tonnellate di polveri derivanti
dall'abbattimento.Ciò che è meno noto è
che il Consiglio comunale è chiamato a votare NON una delibera di giunta,
emendabile, ma un accordo tra il Comune e i privati che la giunta si è ben
guardata dal votare per non incorrere in possibili future sanzioni - essendo lo
stadio Meazza tutelato dalla Sovrintendenza delle Belle Arti dall’11 settembre
2025 - il Consiglio è quindi esautorato dal suo ruolo e dalla sua dignità. Aiutate la Cittadinanza Attiva a salvare lo
stadio Meazza. Grazie Maria
Carla Baroni - Partito Comunista Italiano