Leggendaria Luna La mia pelle è di luna per le notti trascorse a rincorrere sogni fino alle stelle, dal mio abbaino come una gatta in amore. Poco sole bruciante sul mio timido viso colorato di rosa e di azzurro, come il sogno pudico che attraversa libero il cielo. C’è lì l’amore Dell’infinito bello di ogni bambino. Leggendaria Luna sei per tutti e per nessuno. Così mutevole non hai occhi sono quelli che rubi dai tuoi amanti Ogni lacrima è fiore di rugiada. E tu te ne vai preghiera della notte con le sorelle monache del cielo spento. Illuminato è il mattino sulla turgida rosa rossa come la tua ferita.