Poligoni assassini
sentenza Tar Lazio 21/7/2014
Il Tar Lazio
riconosce come causa diretta di patologie la contaminazione da poligono, per la
prima volta la Magistratura conferma anche la contaminazione da uranio
impoverito. Inoltriamo in allegato il comunicato dell’Osservatorio Militare
sulla sentenza storica del TAR Lazio depositata avantieri 21 luglio. Ricordiamo
anche la sentenza della Corte dei Conti di Venezia del 17/7/2001 sul caso
Lorenzo Michelini, in servizio di leva nel Poligono Salto di Quirra nel
1976, ucciso il 8/7/1977 dalla “sindrome
di Quirra”, leucemia mieloide acuta, leucosi recidiva. A distanza di 24 anni
dalla morte del giovane militare, dopo un lunghissimo calvario di ricorsi e
contro ricorsi della famiglia, la Magistratura riconobbe la causa di servizio e
sancì“ Lo stretto nesso eziopatologico fra alcuni disagi sofferti in servizio
(il frequente contatto con sostanze tossiche solide o disperse nell’aria) e
l’insorgenza e repentina evoluzione dell’affezione mortale.(..) la documentazione
sanitaria evidenzia che il giovane
militare cominciò ad accusare i primi sintomi della malattia fatale insieme con
le affezioni per le quali subì ricovero (..) la sintomatologia non fu
adeguatamente analizzata”.
Quanti omicidi dobbiamo ancora contare prima che si ponga
fine alla strage e arrivi un minimo di giustizia anche per le popolazioni
colpite ed esposte ai veleni dei giochi di morte dei poligoni Salto di Quirra,
Teulada, Capo Frasca - Decimomannu?
L’assoluzione senza processo, decisa venerdì 11 luglio
dal giudice Clivio del Tribunale di Lanusei, di dodici su venti incriminati dal
procuratore Fiordalisi per il disastro di Quirra, assume i contorni del segnale
atteso da Stati Maggiori e Governo con il loro codazzo di politicanti isolani
per dare il via, ormai senza ritegno, agli investimenti militari,
all’intensificarsi di addestramenti e manovre di guerra, al potenziamento dei
bombing test ranges per inchiodare la Sardegna al duplice ruolo di vittima e
complice delle guerre Nato. L’arroganza e rapidità del giro di vite alla
schiavitù militare dell’isola - dettagliato dall'Unione Sarda di oggi 23/7/2014 “Poligoni, lo Stato
rilancia” - ha anche uno scopo immediato
e urgente: bisogna mettere a
disposizione con la massima prodigalità la nostra terra al cliente pagante
Israele per aiutarlo nell'atroce genocidio del popolo palestinese, bisogna
sostenere il massacro in preparazione in Ucraina! BASTA!
Mariella Cao
Comitato sardo
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