MINIMA IMMORALIA
SUI DESTINI DELLA NAZIONE
di Angelo Gaccione
La nostra è ormai una nazione irrecuperabile; tentare
di migliorarla appare sempre più un’impresa disperata e molti la danno per
perduta. I tempi per una nostra “ragionevole” rivoluzione morale che ne rovesci
i postulati, sono sempre più stretti. È
molto probabile che arriverà prima la natura con la sua spietata capacità
selettiva. Tutti i segni ci dicono che sta lavorando in questo senso, e forse
ben poco rimarrà in piedi. Ho pietà solo per gli animali e per le piante: di
queste innocenti creature ho davvero pena. Ma col tempo si riprenderanno il
loro posto e torneranno a star meglio, senza la nostra disgustosa bieca
presenza. Come dovrebbe essere ormai a tutti noto, la natura non ha bisogno della
nostra nociva presenza. Da tempo siamo divenuti i suoi becchini, ma la nostra ecatombe
sarà lei a celebrarla.