Poesia
Due testi poetici inediti di Franco
Celenza
Nelle foto Franco Celenza |
L’INTERMINABILE
PRESENTE
Seguiremo lo sguardo
lungo il fiume dei ricordi
e vedremo luoghi reali
quelli stessi degli anni andati.
Vedremo anche dopo anni
le figure vive ora come allora
calde e sorridenti
nel sole del loro giorno pieno.
Lungo lo sguardo
immerso nel fiume dei ricordi
sarà vero ogni luogo
ed ogni giorno di quei giorni
sarà pronto ancora
a raccontare le sue ore
ed ogni voce avrà il suono che aveva
nel dire il nostro nome.
Lungo l’affanno del nostro
sguardo
a cercare memorie
ci sorprenderà scoprirle
ora come allora vive ancora
in quella occulta ed affollata sequenza
di un interminabile presente.
NEL SOGNO
Eppure le ho viste.
Quelle mani stringevano le mie
e in quel sogno le guarirono.
Nostri erano i luoghi
vera la notte
né c’era data
come fosse un sempre.
Resta una sola domanda
sempre inquieta.
Erano di chi le mani
che guarirono lacrime?
Certi erano i luoghi
nostra era la notte
e le inguaribili mani
della sofferenza.
Poi davanti all’alba
cercai nell’attesa
la luce che attendevo
e chiesi un nome
in quel viso riconobbi lei
oltre la porta del sogno.