L’ELZEVIRO
Desiderio e
Destino
di Giuseppe O. Pozzi
C’è un annodamento
importante tra desiderio e destino. I destini tragici degli eroi greci e non
solo loro, sono tali perché non riescono a incontrare il proprio desiderio e,
quando riescono ad incontralo non hanno il coraggio, la forza, l’astuzia di
andare fino in fondo, così presi, come sono anche loro, nella “lotta a morte di
puro prestigio” come sono tutti gli esseri parlanti, sostiene Lacan. In questo
modo invece di trovare la propria pacificazione incontrano il proprio dramma.
In fondo l’eroe non è un dio proprio per questa sua umanità terrena di voler
essere e realizzarsi nel “puro prestigio”.
Non
avendo l’immortalità pretende il ricordo del suo prestigio.