DUE GIUGNO 2021 Festa
della Repubblica che ripudia la guerra
Verona.Vogliamo
celebrare la Festa della Repubblica perché ci riconosciamo nei valori
costituzionali. Noi cittadini, civili e disarmati per definizione, abbiamo il
compito di difenderla, lo dice la Costituzione stessa, che ci affida questo “sacro
dovere” (articolo 52). La Repubblica ripudia la guerra La Repubblica è fondata
sul lavoro La Repubblica riconosce i diritti umani La Repubblica promuove l’uguaglianza
e la dignità sociale La Repubblica tutela il paesaggio, la cultura, la ricerca
Il 2 giugno festeggiamo la Repubblica democratica. Noi vogliamo portare la
nostra aggiunta nonviolenta affinché sia anche disarmata, strumento di pace che
ripudia la guerra (articolo 11). Riteniamo che i 25 miliardi di euro che
saranno impiegati anche quest’anno per le spese militari vadano contro la
Costituzione e sperperino denaro sottratto alle tante necessità attuali
(lavoro, sanità, istruzione, cultura, ricerca, protezione civile, pensioni, ecc.).
Per questo chiediamo alle istituzioni e alla politica di finanziare la Difesa
civile non armata e nonviolenta e diminuire le spese belliche: è l’unico modo
per essere coerenti con i principi, i diritti, i doveri e l’ordinamento della
Repubblica italiana, democratica e antifascista. Festeggiamo il 2 giugno con lo
spirito civile di una festa di popolo. La pandemia ha di fatto abolito
l’anacronistica parata militare. Anche il passaggio delle Frecce tricolori ci
appare inadeguato e fuori luogo: altri sono i simboli unificanti della
Repubblica. In questa giornata invitiamo tutti ad esporre insieme la bandiera
tricolore e la bandiera arcobaleno della pace e della nonviolenza. Per tutto
questo noi celebreremo in modo civile e disarmato il 2 giugno. Saremo in alcune
piazze italiane a sostegno della Campagna “Un’altra difesa è possibile” per
chiedere meno spese per le armi e più investimenti per la salute, la scuola, il
lavoro, l’ambiente, i diritti. Movimento
Nonviolento